Samuel: “Ora faccio il solista e lo sarò per sempre” [VIDEO TOUR]

 

Il Codice della Bellezza Tour di Samuel ha debuttato con un doppio sold out all’Hiroshima Mon Amour di Torino l’11 ed il 12 maggio. Per il cantante torinese, frontman dei Subsonica, si tratta del primo tour da solista, che ripartirà con due speciali anteprime all’Alcatraz di Milano il 18 maggio e al Postepay Sound Rock in Roma il 27 giugno. Sul ritorno dei Subsonica, Samuel ha dichiarato: “Ormai solista lo sarò per sempre. Io in questo momento avevo bisogno di crescere e quando con i Subsonica si tornerà a lavorare insieme, molto sarà legato alle cose che ognuno avrà da dire: ecco, dopo quest’esperienza, penso che non accetterò più di tenermi dentro niente”.

Ha preso il via con un doppio sold out all’Hiroshima Mon Amour di Torino, l’11 ed il 12 maggio, il primo tour da solista di Samuel Romano, frontman dei Subsonica. Il Codice della Bellezza Tour ripartirà con altre due speciali anteprime il 18 maggio all’Alcatraz di Milano e il 27 giugno al Postepay Sound Rock in Roma, per poi proseguire tutta l’estate con una serie di appuntamenti che si inseriscono nelle line up dei Festival più importanti d’Italia (7 luglio all’Albori Festival di Paratico – BS), 8 luglio al Goa Boa Festival di Genova, 15 luglio al Flowers Festival di Collegno – TO, 20 luglio all’Onde Mediterranee Festival di Cervignano – UD, 13 agosto al Cube Festival di Santa Cesarea Terme – LC, 31 agosto al Mantova Arte e Musica di Mantovae 1 settembre all’Home Festival di Treviso).

Nell’intervista ufficiale di presentazione del nuovo tour, Samuel ha dichiarato: “Sta partendo il mio primo tour da solista ed io sono molto eccitato, sono felice di aver trovato una veste live. Torino ha influenzato la mia musica quasi totalmente, sono nato, sono vissuto ho provato i miei primi sentimenti qua. Quindi, tutto quello che fa parte del mio mondo creativo e musicale parte da qua. Poi, un artista ha l’obbligo di andare fuori dai propri luoghi, rompere le barriere ed andare a vedere cosa c’è fuori nel mondo per riviverlo e codificarlo portandosi sempre dietro il proprio dna. Volevo che Il Codice della Bellezza live fosse come una colonna sonora. Abbiamo costruito un enorme schermo che occuperà l’intero palco e che proporrà dei racconti visivi che andranno a dare un immaginario alla musica. La Statua della mia Libertà è un brano che è nato a New York quasi un anno fa, scritto assieme a Lorenzo Jovanotti e al mio produttore Michele Canova. Con Lorenzo ci conosciamo da tanto tempo e quando ho deciso di diventare un cantante solista sono andato ad incontrarlo e gli ho chiesto ‘Come si fa ad essere un cantante solista?’. Lui mi ha detto una cosa molto bella, di tirar fuori tutto me stesso, sia la mia parte più perfetta che la mia ingenuità”.

Sulla sua attività da solista e sul ritorno dei Subsonica, Samuel ha invece detto ai microfoni de ‘La Stampa’: “Ormai solista lo sarò per sempre, e posso dire che questi mesi di lavoro sono stati faticosi: ho voluto decidere su tutto. Ma resto uno a cui piace avere un sistema amicale intorno e da sempre nei Subsonica esiste un gioco a incastri. Io in questo momento avevo bisogno di crescere e quando con i Subsonica si tornerà a lavorare insieme, molto sarà legato alle cose che ognuno avrà da dire: ecco, dopo quest’esperienza, penso che non accetterò più di tenermi dentro niente. Sa, fra noi capita che ci sia una sorta di autoinibizione tanto ci conosciamo a fondo”.

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