Venerdì 20 gennaio 2017 alcuni giornalisti musicali e addetti del settore hanno potuto ascoltare in anteprima assoluta le 22 canzoni dei Big in gara dal 7 all’11 febbraio sul palco dell’Ariston in occasione del Festival di Sanremo. Ecco i commenti ed i pronostici sul brano vincitore.
Mancano poco più di due settimane al via di Sanremo e si inizia a sapere qualcosa di più sulle 22 canzoni dei Big in gara sul palco dell’Ariston dal 7 all’11 febbraio 2017 in occasione del Festival della Canzone Italiana. Il direttore artistico della kermesse musicale, Carlo Conti, ha dato la possibilità di ascoltare i brani ad alcuni giornalisti musicali ed addetti del settore in un incontro andato in scena nella sede Rai di Corso Sempione a Milano venerdì 20 gennaio. Ecco i primi commenti…
Anche quest’anno, come da tradizione sanremese, sul palco dell’Ariston si parlerà tanto di “amore” e a ritmo delle classiche ballate “piano-orchestra-apertura enfatica”. Alcune menzioni speciali vanno alla ballata minimale di Chiara (Nessun posto è casa mia), a Francesco Gabbani con la sua Occidentali’s Karma dal sapore dance oriental-filosofeggiante ed al sound contemporaneo di Marco Masini (Spostato di un secondo), al pari della radiofonica Fa talmente male di Giusy Ferreri firmata dal duo Takagi e Ketra.
Secondo Michele Monina la canzone vincitrice del Festival di Sanremo 2017 già ‘annunciata’ è Che sia benedetta di Fiorella Mannoia (“testo importante, ma banalissima struttura melodica” il parere della ‘penna’ de Il Fatto Quotidiano). Paolo Giordano de Il Giornale, oltre a Fiorella Mannoia, promuove al primo ascolto anche Ermal Meta (che in Vietato morire affronta il tema della violenza domestica), Raige e Giulia Luzi (Togliamoci la voglia), Ron (L’ottava meraviglia), Fabrizio Moro (Portami via) e i già citati Marco Masini e Chiara. Tra i promossi di Paola Gallo spiccano anche Paola Turci (Fatti bella per te), Clementino (Ragazzi fuori) e Samuel (Vedrai).
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