Velvet Mag ha contattato telefonicamente Garrison Rochelle. Per parlare della sedicesima edizione di Amici di Maria De Filippi? Non solo. Soprattutto in occasione dell’uscita di un album di Natale che lo vede protagonista e che si chiama Garrison’s Christmas Songs. Cosa ha dichiarato riguardo questo progetto?
Garrison Rochelle è – da anni – uno dei professori di Amici di Maria De Filippi. Non solo. In occasione delle festività natalizie ha pubblicato Garrison’s Christmas Songs, un album per beneficenza composto da dieci tracce cantate dal ballerino e coreografo: infatti i proventi delle vendite del disco andranno ad una Onlus che si occupa della cura dei cani e gatti randagi a Roma. Abbiamo contattato proprio Garrison per parlare di questo progetto…
Com’è nata l’idea di questo progetto?
In realtà l’idea non è stata mia, ma del maestro Peppe Vessicchio. A lui è sempre piaciuta la qualità della mia voce. Mi ha ascoltato in passato quando abbiamo fatto insieme alcuni lavori a teatro con i ragazzi di Amici. Ha fatto una ricerca pazzesca. Una canzone è addirittura del 1937, le altre degli anni ’50, forse la più recente è degli anni ’70. Il mio brano preferito è Baby’s First Christmas Lullaby, la terza traccia del disco. Ho iniziato ad incidere questi pezzi due anni fa per scherzo, poi una canzone dopo l’altra abbiamo deciso di fare un cd vero e proprio. Non sono Mariah Carey eh (ride, ndr)! Ma devo dire che è un album proprio carino, una chicca, con degli arrangiamenti pazzeschi di Vessicchio e Pino Perris.
I proventi delle vendite andranno in beneficenza no?
Sì, per la Onlus I gatti della Piramide a Roma, ma vorrei aiutare anche i cani abbandonati. Dipende dalle vendite del disco. Amo gli animali. Quest’anno sono andato all’evento SuperCat Show alla Nuova Fiera di Roma e mi sono innamorato degli Sphynx, quelli senza pelo che si comportano praticamente come cani. Hanno la faccia cattiva, ma in realtà sono dolcissimi.
I tuoi colleghi di Amici come hanno commentato questo album?
Ho fatto la presentazione ufficiale al Brasserie 28 di Roma e c’era Rudy Zerbi che mi ha intervistato per Witty Tv prima dell’inizio della festa. Era divertito e soprattutto stupito perché non immaginava avessi una voce del genere. Ho cantato i brani in quell’occasione e avevo il cuore in gola perché c’erano davvero tutti. Stefano De Martino, Marcello Sacchetta, Grazia Di Michele, Pino Perris, tutti i ballerini della scuola. Erano venuti lì per me e non per farsi vedere. Stefano mi ha confessato che esce raramente perché viene sempre assalito dai fan e non può dire di no ad autografi e foto, fa parte del nostro lavoro. In quel caso però è riuscito a lasciarsi andare e a godersi la serata.
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