Canzone Rolling Stones nel discorso di Trump: la protesta di Mick Jagger

Il nuovo Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha utilizzato la canzone dei Rolling Stones “You Can’t Always Get What You Want” in occasione del suo ringraziamento agli elettori. Mick Jagger non ha gradito, ma ha usato l’ironia per commentare la vicenda: “Forse mi chiederanno di cantarla al discorso inaugurale!”.

Esplode la polemica attorno al discorso di ringraziamento agli elettori del nuovo Presidente degli Stati Uniti Donald Trump (LEGGI ANCHE: ELEZIONI USA, IL PRIMO DISCORSO DA PRESIDENTE DI DONALD TRUMP [VIDEO]): per l’occasione, il magnate americano neo eletto alla Casa Bianca ha deciso di utilizzare la canzone dei Rolling Stones You Can’t Always Get What You Want, scritta da Mick Jagger e Keith Richards e contenuta nel loro album Let It Bleed del 1969.

L’utilizzo della canzone non deve essere stato particolarmente gradito dai Rolling Stones, che già nel maggio scorso avevano chiesto ufficialmente a Donald Trump di non utilizzare le loro canzoni nei suoi eventi pubblici. Il neo presidente degli Stati Uniti aveva già ignorato l’appello della band, utilizzando lo stesso brano degli Stones You Can’t Always Get What You Want a luglio. Il discorso di ringraziamento agli elettori di Trump non è passato inosservato a Mick Jagger, che ha deciso di commentare con ironia la vicenda attraverso il suo profilo Twitter: “Forse mi chiederanno di cantare You Can’t Always Get What You Want al discorso inaugurale”. I Rolling Stones sono reduci dalla pubblicazione del loro nuovo video Hate to See You Go (LEGGI ANCHE: I ROLLING STONES CANTANO “HATE TO SEE YOU GO” DI LITTLE WALTER).

L’elezione di Donald Trump a nuovo Presidente degli Stati Uniti d’America è stata accolta con stupore dal mondo della musica, a partire da Ariana Grande fino ad arrivare a Madonna (LEGGI ANCHE: DONALD TRUMP PRESIDENTE USA: LE REAZIONI DEL MONDO DELLA MUSICA).

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