Bob Dylan, nuovo ‘giallo’: sparisce dal sito l’unico riferimento al Premio Nobel

L’Accademia di Svezia ha assegnato a Bob Dylan il Premio Nobel per la Letteratura 2016, ma il cantautore americano non ha mai commentato ufficialmente il riconoscimento. Lo scorso 18 ottobre è apparso sul suo sito ufficiale il primo e unico riferimento al Premio Nobel vinto, ma la frase è stata rimossa poche ore dopo.

Nuovo ‘giallo’ nella telenovela Bob Dylan-Premio Nobel: sul sito ufficiale del cantautore americano, vincitore del Premio Nobel per la Letteratura 2016, è sparito l’unico riferimento alla vittoria del prestigioso riconoscimento. Dylan non ha mai commentato ufficialmente l’assegnazione, ma lo scorso 18 ottobre era apparsa sul suo sito internet la frase “vincitore del premio Nobel per la Letteratura” in un post che promuoveva la nuova raccolta di testi firmata dall’artista. Questo piccolo gesto era stato accolto dai più come un segnale di una sorta di accettazione ufficiale dell’onorificenza da parte di Dylan, nonostante il suo silenzio e le difficoltà incontrate dall’Accademia di Svezia di mettersi in contatto con lui. Nelle scorse ore, però, la frase è stata rimossa dal sito internet per motivi ancora sconosciuti.

L’Accademia di Svezia ha assegnato a Bob Dylan il Premio Nobel per la Letteratura 2016 (LEGGI ANCHE: BOB DYLAN HA VINTO IL PREMIO NOBEL PER LA LETTERATURA 2016)  “per aver creato nuove espressioni poetiche nella grande tradizione musicale americana”.

Dopo giorni di silenzio da parte del cantautore americano, l’Accademia di Svezia aveva fatto sapere di aver rinunciato a tentare di contattarlo. (LEGGI ANCHE: BOB DYLAN SE NE INFISCHIA DEL NOBEL? E A STOCCOLMA PERDONO LA CALMA). “In questo momento non stiamo facendo niente” ha spiegato la segretaria dell’Academy, Sara Danius. “Ho chiamato al telefono e scritto email ai suoi collaboratori più stretti e ho ricevuto risposte molto cordiali”, ma da Dylan nessuna notizia. “Non sono preoccupata, penso che Bob Dylan si presenterà il 10 dicembre“, aveva poi smorzato i toni la stessa Sara Danius da Stoccolma, riferendosi al consueto appuntamento con il Re di Svezia, dalle cui mani Dylan dovrebbe ricevere il Nobel per la Letteratura 2016. Il Bardo di Duluth ci sarà?

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