Venerdì 2 settembre Ligabue ha pubblicato G come Giungla, il nuovo brano che anticipa l’uscita dell’album Made in Italy. Una canzone che ha lasciato di stucco alcuni fan, mentre ha convinto al primo ascolto altri. Il popolo del web si è praticamente diviso (TROVATE IL VIDEO UFFICIALE IN FONDO ALL’ARTICOLO).
Per giorni Ligabue ha condiviso sui suoi canali social l’hashtag #2settembre2016 ed i fan sono rimasti in trepidante attesa fino alla mezzanotteper la sorpresa: il risultato è la pubblicazione di G come Giungla, il primo singolo estratto dal nuovo album Made in Italy (l’undicesimo di inediti ed il ventesimo in totale) che uscirà entro la fine dell’anno. Il videoclip ufficiale – diretto da Valentina Be° con la fotografia di Marco Bassano e prodotto da G.Battista Tondo per Eventidigitali Films – è caratterizzato dalle lettere dell’alfabeto che richiamano ognuna una parola precisa e che si mischiano ad immagini diverse fra loro per dare vita ad ritratto collettivo della contemporaneità.
Un brano che al primo ascolto ha diviso i fan dell’artista. C’è chi ha subito apprezzato il nuovo lavoro: “Non finisci di stupireeeee Luciano… Ti sei superato un’altra volta”, “È un testo bellissimo. Cantata magnificamente. Bravo Luciano non deludi mai”, “A volte il cambiamento di stile non deve essere per forza un male, io Ligabue faccio sempre fatica a non apprezzarlo, anche quando si discosta dal suo stile originale… A me la canzone piace”; altri invece sono rimasti stupiti, ma in maniera negativa: “Una canzone che dista parecchio dal vero Liga anni luce potrei dire … Non che sia male però storco il naso e anche tanto”, “Però questo è adesso e non si torna indietro. Io rimango legata a un po più di amore e poesia”, “Riempitemi pure di insulti, ma non mi è piaciuto, non sembra più lui”, “Sono un po’ deluso non sembra neanche tua”.
Cosa dobbiamo aspettarci allora dagli altri inediti? “È una dichiarazione d’amore ‘frustrato’ verso il mio Paese – ha dichiarato lo stesso Ligabue – raccontata attraverso la storia di un personaggio. Si tratta di un vero e proprio concept album (il mio primo) ma è comunque composto di canzoni. Canzoni che godono di una vita propria ma che in quel contesto, tutte insieme, raccontano la storia di un antieroe”.
Photo Credits Ufficio Stampa
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