Peccato che sia una sola serata. “Napoli prima e dopo” anche quest’anno riporta in auge le meravigliose melodie della canzone napoletana, diffusa in tutto il mondo grazie alla messa in onda su Raiuno e su Rai Italia sabato 30 luglio alle 21.10. Nato per celebrare la tradizione e cultura della musica partenopea, l’evento verrà presentato per la settima volta da Pupo e dalla voce storica della “Napoli più bella”, Gloriana, nella suggestiva cornice del Maschio Angioino. In programma omaggi, sorprese e tanti ricordi.
Appuntamento irrinunciabile nato nel 1983, “Napoli Prima e Dopo” nel tempo ha proposto all’attenzione del mondo gli artisti più importanti di casa nostra insieme a ospiti di respiro internazionale. Quest’anno il direttore artistico Pino Moris ha invitato sul palco personaggi del calibro di Peppino di Capri, Nino D’Angelo, Anna Tatangelo, Sal Da Vinci, Tosca, Anna Tatangelo, Enzo Avitabile, Nino D’Angelo e Serena Autieri.
Madrina della serata Marisa Laurito, che sarà ancora più frizzante del solito visto che gioca in casa. Chissà se il “Patron” Pino Moris non riuscirà a farle cantare il suo famoso “O Babà”, divertentissimo brano con cui l’attrice cantante si presentò a Sanremo. A dare vita alle tante canzoni l’orchestra di Augusto Visco diretta dal Maestro Enzo Campagnoli. Tra tante novità e conferme, per questa trentaquattresima edizione è previsto un gradito ritorno: quello di Beppe Barra , intenzionato a non perdere l’appuntamento con la sua “Napoli” per niente al mondo.
“L’aspetto fondamentale di “Napoli prima e dopo””, ha dichiarato Pino Moris, “è che insieme ai “grandi” che sono testimoni della melodia partenopea in tutto il mondo si esibiscono le nuove generazioni, quelle che hanno saputo ritagliarsi un loro spazio pur mantenendo la propria, forte, identità partenopea. Quest’anno “idoli dei giovanissimi” saranno il rapper Clementino, Suor Cristina, Veronica Simioli, Antonio Guido e Mavi Gagliardi, che poi sono i “Sud 58” che tanto successo hanno avuto con il programma di Raidue “Made in Sud”. A rallegrare ulteriormente la serata anche Francesco Cicchella, che oltre a essere un grande cantante è un imitatore con i fiocchi: speriamo vorrà deliziare gli spettatori al Maschio Angioino con la sua personale rivisitazione di “Michael Bublè”, che mischia la canzone americana con quella napoletana.
“Noi ci siamo cresciuti con “Napoli prima e dopo”, ha dichiarato Sal Da Vinci durante la conferenza stampa, “Io avevo i pantaloni corti la prima volta che l’ho visto in televisione. Sono onorato di essere parte di questo cast, è sarà la mia quattordicesima volta al Maschio Angioino e ho intenzione di fare un omaggio a mio padre davanti a un pubblico in genere molto affettuoso. Canterò “Preghiera a ‘na mamma”.
“Sono contentissimo di rappresentare “l’ala rap” in “Napoli prima e dopo”, gli ha fatto eco Clementino. “In mezzo a tanti “mostri sacri” della canzone napoletana porterò anch’io il mio contributo con grande orgoglio per le mie radici. Da ragazzino aspettavo tanto questa serata e ora finalmente ci sono anch’io sul palco. Mi esibirò in “Don Raffaè” di Francesco De Andrè arrangiata dal Mestro Campagnoli. Saranno gli applausi a farmi capire se a scegliere questo brano ho fatto bene”.
In passato la manifestazione ha goduto del patrocinio del Capo dello Stato Giorgio Napolitano, grande estimatore di Napoli, con l’augurio che la canzone classica napoletana continuasse a godere di lunga vita”.
“Questa è una kermesse canora importantissima per tutto il mondo della musica.”, ha dichiarato Franco Cavallaro, capo ufficio stampa del Centro Europeo per il Turismo, Cultura e Spettacolo, che sarà tra i prestigiosi ospiti della serata. “Napoli Prima e Dopo” è l’unica manifestazione del genere al mondo e ogni anno è un appuntamento atteso e speciale che regala intense emozioni agli italiani e a chi ha lasciato l’Italia ma che, attraverso la televisione, può godere delle bellissime melodie del suo paese. Perché “Napoli Prima e Dopo” arriva in tutto il mondo”.
Appuntamento con “Napoli Prima e Dopo” sabato 30 luglio alle 21.10 su Raiuno e su Rai Italia.