50 Cent, arrestato durante un concerto ai Caraibi

Ai Caraibi non c’è solo il mare, o almeno, per 50 Cent non solo quello. Il rapper newyorchese è stato arrestato nello stato caraibico di Saint Kitts e Nevis, il motivo? Durante il suo concerto avrebbe usato la parola “motherfu**er”. Imprecare in pubblico a St.Kitts è proibito e le pene sono molto severe.

Povero 50 Cents, il rapper, che avrebbe dovuto solo presentare un evento sull’isola di St. Kitts, è stato “tirato sul palco” all’ultimo minuto, chiedendogli di esibirsi. Lo sfortunato si sarebbe anche avvalso di un dj locale per esibirsi, ma come ha fatto sapere il suo portavoce, “Sfortunatamente non avevano la versione censurata della traccia”. Così alla fine dello show, dopo aver cantato la sua hit P.I.M.P. purtroppo nella versione “dirty”, è stato tradotto in carcere insieme ad un membro del suo entourage. Doppio show per le 40 mila persone, che hanno visto lo spettacolo e 50 Cent, e poi lo stesso tradotto, in manette, in carcere dove è stato schedato per aver “proferito oscenità in pubblico”, passando la notte tra sabato e domenica “dietro le sbarre”

50-cent

Domenica pomeriggio, dopo aver pagato la multa, 50 Cent ha potuto fare ritorno negli Stati Uniti. Nonostante il fermo, sempre a detta del suo portavoce, lo show è andato molto bene: “Lo spettacolo è stato un grande successo e sicuramente tornerà a St Kitts… anche se le parolacce le lascerà negli Stati Uniti”

La canzone incriminata, P.I.M.P., contenente il termine “motherfu**er”, è il quinto singolo estratto dall’album d’esordio del cantante e rappresenta una delle sue canzoni di maggior successo. Il brano è stato scritto da 50 Cent insieme Denaun Porter che l’ha anche prodotto. Il remix ufficiale con Snoop Dogg, Lloyd Banks e Young Buck è arrivato nella classifica americana al numero 3 e il video è stato nominato come “Best Rap Video” agli MTV Video Music Awards del 2004.

Photo Credits Facebook

Gestione cookie