Dopo l’approvazione della legge di discriminazione sessuale, la North Carolina è finita nell’occhio del ciclone ed è stata boicottata da molti artisti di spesso internazionale.
Dopo Bruce Springsteen (LEGGI QUI), infatti, anche i Pearl Jam hanno deciso di cancellare un concerti pianificati proprio in North Carolina: la band, attraverso un comunicato ufficiale apparso sulle pagine social, ha comunicato di aver annullato l’esibizione di domani (giovedi 21 ottobre) alla Pnc Arena in segno di protesta contro la normativa che prevede che le persone utilizzino i bagni pubblici in relazione all’identità sessuale certificata dagli atti di nascita.
I Pearl Jam hanno pubblicato sui loro canali media uno stralcio scritto a mano per spiegare la loro posizione e le motivazioni che li ha spinti a prendere una decisione importante come questa. “E’ con profonda considerazione e grande rammarico che dobbiamo cancellare lo show del 20 aprile – scrivono i Pearl Jam in una nota ufficiale sul loro sito internet – Vogliamo che l’America sia un luogo in cui nessuno possa essere allontanato a causa di chi ama o licenziato dal lavoro per quello che è. E’ per questo motivo che dobbiamo prendere una posizione contro il pregiudizio“.
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