Jovanotti, arriva il suo nuovo singolo: ‘E non hai visto ancora niente’

Concerti sold out e vendite discografiche alle stelle: il 2015 è stato sicuramente uno degli anni più produttivi e positivi per Jovanotti che piace sempre di più al pubblico e può contare su un repertorio davvero di qualità.

Lorenzo Cherubini, però, non ne ha mai abbastanza e vuole sempre stupire i suoi fedelissimi: ha annunciato, tramite i suoi canali social l’arrivo di un nuovo singolo. E non hai visto ancora niente si aggiungerà ai singoli già estratti dall’album Lorenzo 2015 C.C. che hanno fatto registrare un successo straripante: Sabato, Gli immortali, L’estate addosso e Pieno di Vita. Il disco, composto da un triplo LP, ha letteralmente sbancato: decretato per la bellezza di cinque volte disco di platino e disponibile in 2000 copie a tiratura limitata.

E non hai visto ancora niente, Lorenzo Jova 2016, nuovo singolo nuovo video“, ha scritto Jovanotti sui suoi canali social. Il messaggio è accompagnato da una simpatica immagine che richiama la tabella oculistica che si usa per il controllo della vista. Ma quando potremo ascoltarlo in radio? Tiriamo un sospiro di sollievo, dato che il post è accompagnato dall’hashtag #comingsoon2016, il che vuol dire che entrerà in rotazione radiofonica molto presto. La risposta dei fan è stata positiva: in molti, moltissimi hanno commentato l’immagine, desiderosi di ascoltare E non hai visto ancora niente.

IL TESTO

Astronavi in fiamme
al largo dei bastioni di Orione
colpi di fulmine
che fanno impazzire le persone
sacchetti della spesa vuoti
trasportati dal vento
cani che abbaiano in tutte le lingue
senza nessun accento
maestri elementari
con emozioni complesse
le mani fredde e la pelle d’oca
le guance rosse
una lucertola sdraiata al sole
come un essere superiore
cravatte annodate in testa
come una scena del cacciatore.
E non hai visto ancora niente
E non hai visto ancora niente
E non hai visto ancora niente
E non hai visto ancora niente
eppure eppure eppure
milioni di serrature
non riescono a tenermi chiuso
il cuore
eppure eppure eppure
milioni di serrature
non riescono a tenermi chiuso
il cuore
Mia madre che insegna a saltare la corda
alla mia bimba contenta
il neon di un insegna
di un Motel con una lettera spenta
La volpe che ti attraversa la strada
ritornando a notte fonda
la stessa domanda che torna
senza bisogno che tu risponda
ladri che entrano in pieno giorno
dalla porta principale
babbo natale ubriaco di rum
in un villaggio tropicale
una ragazza che rischia la vita
per poter fare una cosa normale
come mostrare i capelli al sole
dire, fare, baciare
E non hai visto ancora niente
E non hai visto ancora niente
E non hai visto ancora niente
E non hai visto ancora niente
eppure eppure eppure
milioni di serrature
non riescono a tenermi chiuso
il cuore
eppure eppure eppure
milioni di serrature
non riescono a tenermi chiuso
il cuore
il cuore
Atlante che regge il mondo
sulle sue spalle da buttafuori
L’Italia baciata dal mare
e violentata dai truffatori
La frutta lasciata a marcire
ai piedi di alberi da concerto
Lo vedi ragazzo mio
qui un giorno
sarà tutto un deserto
La goccia che cade nel tubo
Il tubo che entra nel braccio
la vena che scorre e riscalda
il continente di ghiaccio.
Astronavi in fiamme al largo
dei bastoni di Orione
colpi di fulmine
che fanno impazzire le persone
E non hai visto ancora niente
E non hai visto ancora niente
E non hai visto ancora niente
E non hai visto ancora niente
eppure eppure eppure
milioni di serrature
non riescono a tenermi chiuso
il cuore
eppure eppure eppure
milioni di serrature
non riescono a tenermi chiuso
il cuore
eppure eppure eppure
il cuore
il cuore

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