Taylor Swift nell’occhio del ciclone: sarebbe stata accusata dall’artista Ally Burguieres di aver utilizzato un suo artwork senza citarla e senza permesso. Il lavoro grafico, che raffigura una volpe stilizzata, sarebbe stato pubblicato indebitamente sul profilo Facebook di Taylor Swift per promuovere il suo album, 1989. Dopo ripetuti tentativi di mettersi in contatto con il team della cantante, la Burguieres ha deciso di pubblicare una lunga lettera su Facebook, attirando le attenzioni dei media e di moltissimi fan.
“Cara Taylor Swift, sono un’artista professionista – scrive Ally Burguieres su Facebook -. Ho costruito un business intorno ai miei disegni, grazie al sostegno di amici, clienti e familiari. Ho solo 1239 followers su Instagram ma credo che il mio lavoro abbia ugualmente valore. Dato che sono una professionista sono stupita di vedere il mio progetto più popolare su tutte le piattaforme social ufficiali, usato per promuovere il tuo album, 1989“. Dopo il danno la beffa: secondo quanto detto dalla Burguieres il disegno sarebbe stato copiato di sana pianta e firmato da qualcun altro.
Dopo la pubblicazione della lettera, i collaboratori di Taylor Swift hanno voluto rispondere, negando quasi tutto e accusando l’artista di aver scritto quelle cose per cercare maggiore guadagno e maggiore visibilità. Hanno inoltre ribadito di aver offerto una somma ad Ally Burguieres senza costringerla a donarlo in beneficenza: il team della Swift, inoltre, avrebbe cancellato il post ‘incriminato’ subito dopo aver capito che era stato copiato integralmente.
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