Brutte notizie per i fan dei Paramore: a quanto sembra Jeremy Davis, che è stato il bassista della band statunitense per circa 10 anni, ha deciso di abbandonare il gruppo, che comunque continuerà la sua attività anche senza di lui. Il fatto di voler comunque proseguire il proprio percorso artistico anche senza la presenza di Davis è stato annunciato dai componenti rimasti attraverso un lungo post pubblicato su Facebook oggi, 15 dicembre.
“In questi anni abbiamo avuto momenti molto appaganti – si legge sul profilo ufficiale – come persone, come amici e come band”. “Abbiamo scritto e riscritto queste righe innumerevoli volte, e non c’è un modo facile per metterla… – prosegue il post – Jeremy non sarà più nella band. Ad essere onesti, questa è una notizia molto dolorosa. Dopo aver riflettuto su come fare, alla fine, abbiamo capito che i Paramore possono e devono andare avanti“.
Nonostante qualche incertezza, quindi, il gruppo guarda con ottimismo al futuro e non conserva alcun rancore nei confronti di Davis: “Siamo fiduciosi per il futuro dei Paramore – si legge ancora – e siamo anche entusiasti per i progetti di Jeremy. Grazie a tutti per il vostro sostegno e per la fiducia in noi. E’ questo che ci ha permesso di andare avanti”.
Dal 2010, dopo l’abbandono dei fratelli Josh e Zac Farro (rispettivamente chitarrista e batterista della formazione), i Paramore sono stati composti da Davis, appunto, dalla cantautrice Hayley Williams (voce e tastiera) e dal chitarrista e percussionista Taylor York. La notizia dell’uscita di Jeremy ha lasciato amareggiato il pubblico di tutto il mondo e, chiaramente, anche quello italiano, che nelle ultime ore sta commentando l’avvenimento su Twitter, tra chi non si capacita della cosa (“È uno scherzo, spero”, ha cinguettato qualcuno) e chi si domanda se, invece, non sia il caso di “farla finita”. “Paramore, siete la mia band preferita e sempre lo sarete – ha scritto, ad esempio, una fan – ma da 5 membri siete passati a 3 e ora a 2. Non sarebbe ora di sciogliersi?“. Anche voi siete di questo avviso o sperate in un futuro più roseo?
Foto: Facebook