Luca Carboni è tornato, lo ha fatto ufficialmente con l’album Pop-Up, uscito lo scorso 2 ottobre e contenente dodici inediti. Un disco anticipato dal singolo Luca lo stesso, in rotazione radiofonica dallo scorso agosto, fotografia, a tratti ironica, della nostra società e delle sue contraddizioni. Si tratta del suo dodicesimo lavoro in studio in cui, stavolta, il cantautore non si è fatto problemi a trattare il tema dell’amore, per un motivo ben preciso.
“Vent’anni fa mi vantavo di aver raggiunto il successo senza parlare d’amore – ha spigato infatti lo stesso Carboni, secondo quanto riportato dall’Ansa – mentre oggi penso che la grande forza stia proprio nel parlare di questo. Io racconto di una battaglia epica tra l’odio e l’amore, dove il secondo vince, o almeno combatte fino alla fine della battaglia”. Il disco si apre proprio con Luca lo stesso, per poi proseguire con due tracce dedicate ad altrettante città italiane: Milano (“Dedicata ad una mia cugina che non c’è più”) e Bologna e’ una regola, scritta a quattro mani con Alessandro Raina.
Ma come mai l’attenzione dell’artista è ricaduta proprio su queste due città? “Milano negli anni Ottanta era la nostra New York – ha spiegato Carboni – e il posto delle grandi possibilità, dove ad un certo punto ho anche pensato di potermi trasferire. Bologna invece e’ cambiata negli anni e ha tanti problemi come tutte le città, ma resta sempre magica“. Senza dimenticare, per altro, che proprio Bologna è la città natale del cantautore.
A proposito di città, il disco è stato realizzato tra Milano e Los Angeles, per un lavoro che è durato due anni ed ha potuto contare sulla produzione di Michele Canova. La collaborazione con Canova, secondo quanto raccontato dallo stesso Carboni, è stata utile a raggiungere uno dei suoi scopi più importanti, ovvero “contaminare la musica con qualcosa di lontano dalle note d’autore intese in senso stretto”.
I fan dovranno però aspettare ancora un po’, però, prima di poter ascoltare le nuove canzoni dal vivo. “Ho voluto spostare in avanti il tour – ha specificato ancora Carboni, sempre nell’intervista riportata dall’Ansa – perché voglio pensare bene alla forma che prenderà. Il live dovrà suonare come il disco, però non avrò delle belle musiciste come nel video di Luca lo stesso, che e’ una citazione di Robert Palmer“ (e che noi vi mostriamo in fondo all’articolo).
Tuttavia sarà possibile incontrare l’artista nell’instore tour promozionale partito il 2 ottobre da Milano, che proseguirà secondo il seguente calendario: il 5 ottobre a Napoli (La Feltrinelli, ore 18), il 7 a Roma (La Feltrinelli, ore 18), l’8 a Firenze (La Feltrinelli, ore 18,30), il 9 a Torino (Mondadori Megastore, ore 18), il 10 a Verona (La Feltrinelli, ore 16,30) e il 15 a Bari (La Feltrinelli, ore 18). Di seguito la tracklist di Pop-up e il video ufficiale di Luca lo stesso:
Foto: Facebook
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