Il pubblico giudice supremo. Almeno è stato nella seconda puntata delle audizioni di X Factor 9, dove più di una volta sono stati i presenti in sala a scegliere il destino dei concorrenti in gara per conquistare un posto ai Boot Camp. Si comincia con un po’ del riassunto delle precedenti audizioni e con i commenti dei giudici. “La giuria quest’anno è una ‘figata’ – dice Mika entusiasta parlando dei suoi colleghi – a questo tavolo ci sono 4 musicisti“. “Il mio obiettivo è divertirmi” aggiunge Fedez. Mentre Skin, nel suo italiano buffo e incerto, rivela ai telespettatori cosa per lei significhi avere l’x factor: “Una popstar – assicura – deve usare il talento per emozionare le masse“.
Ma ecco che si torna in studio per ascoltare le performance. Ad “aprire le danze” è un ragazzo di soli 16 anni, Luca. Ama la musica, ma non è proprio supportato dai genitori che lo vorrebbero architetto. Quando inizia a cantare però stupisce i giudici con il suo talento e anche la mamma che è dietro le quinte con Alessandro Cattelan si emoziona. Al momento dei giudizi Skin usa tutte le parole che ha imparato per lodarlo: “Sei intonato, carino, bravo, spacchi (o come dice lei “spachi”, ndr.), perfetto” tanto che Fedez replica: “Volevo usare un aggettivo, ma li ha usati tutti Skin“. Insomma, Luca convince tutti e passa il turno con 4 sì.
Anche i concorrenti che si intravedono dopo passano la selezione: ci sono Diego, Floriana, Marco e Martina. Ma le telecamere scelgono di farci conoscere meglio Rosy, concorrente che viene dalla Calabria e che canta e balla da oltre 10 anni. Si definisce “poliedrica” perché cambia spesso genere musicale. Ma la sua esibizione di Sirene di Fedez è disastrosa. Lei è delusa, quasi arrabbiata e risponde male ai giudici. “Rosy sei simpatica ma in 10 anni di canto cosa hai fatto?” le chiedono. E lei risponde: “Ho sperimentato”. Le telecamere la seguono anche fuori dal palco: “Continuerò a studiare” dice Rosy tra le lacrime, “Non hanno ancora visto la vera me“. Forse non ha un gran talento, ma di certo dalla sua ha la caparbietà.
E’ il momento di Elijah, concorrente giovanissimo e americano che vive in Italia da 7 anni. Suona il mandolino e canta, non meravigliosamente almeno secondo il nostro parere, ma ha un sorriso e una presenza scenica che conquistano immediatamente i giurati che per lui sembrano stravedere. Per Elio è “Un portatore di gioia“, Fedez lo definisce “Piccolo pusher di felicità“. Sempre Elio si scalda e dice: “Con quel sorriso puoi convincere chiunque a fare qualsiasi cosa“ e poi ancora colma le insicurezze del giovane non tanto bravo a suonare il mandolino asserendo: “Tranquillo, 4 accordi bastano a fare i miliardi“. Passa con tutti sì e scende dal palco per abbracciare i giudici. Skin che la scosa volta aveva baciato sulle labbra un concorrente, stavolta si limita a una toccatina sul suo lato B.
A questo punto arriva anche Mara Maionchi e con lei il primo gruppo sul palco. Sono i Landlord, 3 ragazzi e una ragazza. Eseguono West Coast di Lana Del Ray, ma non convincono troppo i giudici, soprattutto Elio, che però alla fine scelgono di dar loro un’occasione. Sul palco ora c’è Fabiola, ragazza messicana in Italia da 7 mesi per amore. Canta una hit degli AcDc e il pubblico è in delirio. Ma non piace a Mika e Skin e per lei il sogno sembra finire qui. A questo punto sono proprio i presenti in sala che non d’accordo con i giudici iniziano a gridare e a protestare, tanto che riescono a ottenere per lei un’altra canzone senza base e Mika, così la lascia passare.
Tocca poi a un duo, gli OSC2X. L’esibizione convince, anche se come dice Fedez sembrano “Cecco e Cipo in versione nerd” e si portano a casa 4 sì. La musica lascia il posto al divertimento con una serie di battute tra i giurati che danno l’idea di essere molto in sintonia tra loro. Poi si torna in studio per Selene, che canta Samuele Bersani nella versione di Ilaria e piace a tutti. Si passa agli inediti con due improbabili cantanti, Antony e Massimo (che canta Esofago) e poi è la volta di Santino: “Sono come Batman, di giorno professore e di notte cantautore”. Canta la sua Amsterdam, suona la chitarra ed è bravissimo. Tutti sono entusiasti e lo elogiano, ma non vanno ai voti, tanto che è proprio lui a richiamarli all’ordine: “Non ho capito: ho vinto?“.
LEGGI ANCHE LE PERLE DI X FACTOR: 17 SETTEMBRE 2015
Il pubblico torna nuovamente protagonista per Zoci, ragazza ligure seduta sulla balconata che prima chiede un autografo a Skin, poi le salta addosso e, alla fine, ottiene la sua audizione. Piace a tutti e si catapulta ai Boot Camp. Si passa agli Street Chords, gruppo vocale che canta a cappella. I doppi sensi si sprecano dopo la loro esibizione, ma sono molto bravi e passano il turno. “A me piace a cappella” dice Skin. “Anche a me piace a cappella” conferma Mika. Tutti ridono e il cantante aggiunge: “Ho paura di sapere cosa ho detto”. Sul palco anche una fan di Mika che arriva dalla Grecia e con cui l’artista improvvisa un simpatico duetto: a sorpresa i due passano il turno. Questa seconda puntata finisce con Massimiliano, allevatore di cavalli con la passione per il blues. Anche per lui 4 sì.
Foto by Facebook