E’ tornata in Italia dopo il successo della prima parte del suo tour nello Stivale, lo scorso inverno: Anastacia ha fatto tappa ieri, 22 luglio, a Roma, con un concerto inserito nella seconda parte del suo Resurrection Tour, ospitato all’interno dell’Auditorium Parco della Musica. La cantante, che con i suoi live del 2015 ha già dimostrato di essere più forte di prima, nonostante i problemi di salute con cui ha dovuto combattere, ha proposto sul palco i più grandi classici del suo repertorio, tra cui Left outside alone, Paid my dues e I’m outta love, brani immancabili nei suoi show.
Ma sono stati proposti anche alcuni pezzi tratti dal suo ultimo album, Resurrection, come Stupid little things, Staring at the sun, Heavy on my heart e l’attesissima Lifeline / Luce per sempre, realizzata in duetto con Kekko Silvestre dei Modà (VIDEO della loro performance live a gennaio). “Sono una fan dei Modà – ha dichiarato Anastacia durante una recente intervista, come riportato dal quotidiano Leggo – e pur non conoscendo molto l’italiano ho amato da subito il suo modo di cantare e di riuscire a mostrare la passione nelle parole. Volevo cantare con qualcuno così, ma non ero certa che Kekko accettasse, sapete non si sa mai. E’ come il sogno di una fan che si è avverato”.
Oltre a dichiararsi onorata per l’affetto dimostrato dai fan nostrani durante ogni suo concerto in Italia, la cantante ha inoltre rilasciato qualche anticipazione circa il suo prossimo album di inediti, anche se non è stata ancora annunciata la data di uscita ufficiale: “E’ un piccolo segreto, ma posso dirvi che questa volta non dovrete aspettare molto“. Ricambia il suo pubblico con altrettanto amore, Anastacia, che ieri ha inoltre duettato con un un fan che le ha “rubato” il microfono, tra lo stupore generale e quello della stessa artista.
Un siparietto che ha confermato ancora una volta il fatto che la star non sia soltanto una professionista, ma anche una donna attenta a tenere ben saldo il legame con i suoi sostenitori. Anastacia è ora attesa stasera, 23 luglio, 23 luglio al Teatro D’Annunzio di Pescara, prima di spostarsi il 25 luglio a Piazzola Sul Brenta (Pd), all’Anfiteatro Contarini, e il 26 luglio in Piazza dell’Unità, a Tarvisio, per il No Borders Music Festival.
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