Ieri, sabato 4 luglio, al Rock in Roma c’è stata una serata speciale, interamente dedicata al mondo rap con protagonisti assoluti Fedez e J-Ax. Inizialmente la manifestazione aveva previsto due serate distinte per gli artisti, tuttavia la decisione di unire le forze è stata perfetta, dando vita così ad uno show unico. In tanti pensavano che a questo punto le rispettive scalette sarebbero state ridotte notevolmente e invece non è stato affatto così. La lunga maratona è iniziata con una sorta di anteprima intorno alle 19.30 con Denny LaHome, cantante che ha partecipato alla tredicesima edizione di Amici di Maria De Filippi, è proseguita con i Bushwaka e si è conclusa con Weedo, ovvero Luca Aleotti, il fratello di J-Ax che per tanti anni ha militato nei Gemelli Diversi con il soprannome Grido, e che da qualche tempo ha iniziato questo progetto solista.
Tutti questi artisti fanno ovviamente parte di Newtopia, l’etichetta discografica indipendente nata nel 2013 da un’idea di J-Ax a cui ha collaborato fin da subito l’amico e collega Fedez. “In tanti mi hanno detto bravo, ma solo lui ha tirato fuori i soldi per questo progetto“, ha detto Ax durante il loro duetto. Eh sì, perché nel corso del live i due si sono anche esibiti insieme sulle note di Bimbiminkia4life. Per Federico è stato un sogno dividere il palco con lui, anche se aveva un po’ di timore nei confronti dei fan dello “Zio”. Alessandro ha speso solo belle parole nei suoi confronti: “Quando vengono intervistati i giovani rapper non dicono mai di aver ascoltato J-Ax perché non fa figo, mentre lui è l’unico che l’ha ammesso fin dagli inizi della carriera“. L’importante è dare spazio alle “nuove leve” e, a sua volta, lo stesso sta facendo Fedez, portando sul palco con sé Vivian, concorrente dell’ottava edizione di X-Factor, nella squadra di Victoria Cabello.
Il ragazzo ha realizzato uno spettacolo un piena regola. Non un semplice concerto con canzoni eseguite una di seguito all’altra. Ci sono stati veri e propri momenti di show per divertirsi, ma anche per riflettere (un po’ come da anni, in maniera più completa, fa Caparezza durante ogni live): “Non so se esistono segreti per il successo, ma so che con il successo non esistono più segreti“, ha detto per introdurre Vivere in campagna pubblicitaria. L’artista ha proposto molte canzoni estratte dal suo ultimo lavoro Pop-Hoolista come Non c’è due senza trash, Alfonso Signorini, Magnifico, Generazione boh. E non sono mancate le frecciatine, come quelle a Maurizio Gasparri, Barbara D’Urso e Matteo Salvini.
Il leader della Lega Nord è stato protagonista di qualche polemica anche nel live di J-Ax, il quale non ha proposto esclusivamente i brani tratti dal recente Il bello d’esser brutti, ma ha fatto un tuffo nel passato, proponendo anche hit del passato degli Articolo 31 come Spirale ovale, La vita non è un film, Domani smetto. Il cantante ha detto più volte di essere commosso da tutto il calore del pubblico e addirittura di volersi “mettere a piangere come un vitello“. Un momento magico c’è stato quando Alessandro ha chiamato sul palco il fratello Luca per cantare insieme a lui Due su due, pezzo incluso in Domani smetto del 2002 e mai eseguito dai due Aleotti insieme sul palco. Non sono mancate poi alcune esponenti da The Voice of Italy: Debby Lou e Giusy Scarpato hanno eseguito un medley con alcune canzoni di J-Ax come Tre paperelle, Ti amo o ti ammazzo e Signora. La chiusura è stata affidata ad uno dei tormentoni di questa estate, ovvero Maria Salvador, cantata nella versione originale con Il Cile. Roma ha accolto a braccia aperte i due rapper e loro l’hanno ripagata nel migliore dei modi. Ecco la scaletta della serata:
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