Enrique Iglesias è uno di quei cantanti con la faccia da bravo ragazzo. Non ti aspetteresti mai che possa finire nei guai. E invece a 40 anni ha avuto i primi problemi con la giustizia. L’artista è stato arrestato in Florida con l’accusa di guida con licenza scaduta e oltraggio a pubblico ufficiale. Addirittura? E’ successo tutto ieri, mercoledì 1 luglio: Enrique stava guidando la sua Cadillac Escalade quando è stato fermato dalla polizia. Subito è balzato sul sedile del passeggero, facendo così un rapido cambio con l’amico Abel Tabuyo. Entrambi sono stati portati in carcere e liberati poco dopo in attesa del processo. Al momento non sono state rilasciate dichiarazioni a riguardo.
Il prossimo 10 luglio Iglesias dovrà presentarsi in tribunale per chiarire la situazione. Come andrà a finire? Fortunatamente dal punto di vista lavorativo procede tutto a gonfie vele. Proprio qualche giorno fa è arrivato nelle radio italiane Noche y de dia (guarda il video ufficiale su Velvet Music), il nuovo tormentone per l’estate 2015 che in realtà Oltreoceano è già un successo. Il brano è cantato insieme alla star reggaeton Yandel e al re electrolatino Juan Magan ed è presente nel primo Best of totalmente in lingua spagnola in uscita il 17 (sarà un doppio cd).
Enrique vanta numerosi successi: nella sua carriera ha vinto ben 36 Billboard Latin Music Awards, senza contare i 16 Billboard Music Awards e ancora i 10 World Music Awards, i 6 American Music Awards, i 4 Latin Grammy e 1 Grammy. Inoltre è il detentore del record di più pezzi in lingua spagnola che hanno raggiunto il primo posto della Hot Latin Tracks Chart (ventitré in totale). L’estate scorsa la sua Bailando è stata una delle canzoni più ascoltate, non a caso ha vinto otto dischi di platino, risultando il brano più venduto del 2014. Cosa dobbiamo aspettarci invece da Noche y de dia?
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