Parco Tittoni – Desio: Cristina D’Avena, Eiffel 65 e 99 Posse al Festival della Brianza

Si svolgerà dal prossimo 27 maggio fino al 5 settembre la quarta edizione di Parco Tittoni – Desio, il festival della Brianza (Via Lampugnani 66). Si tratta di un contenitore di eventi che spaziano dalla musica live al cinema, passando per la danza ed il teatro, con una programmazione rivolta a grandi e piccini. Tra gli ospiti del panorama musicale figurano Cristina D’Avena & Gem Boy (11 luglio), Eiffel 65, Modena City Ramblers (3 luglio), 99 Posse (19 giugno), Bandabardò (24 luglio), Fabrizio Moro, Gerry Calà, Mecna, Marlene Kutnz, Tricarico, Giovanni Lindo Ferretti (10 luglio), Rumjacks e tanti altri.

La manifestazione verrà inaugurata il 27 maggio da una serata ispirata alla “grande bellezza” in cui sarà ospite Maria Antonietta, considerata una delle rivelazioni del panorama indipendente del nostro Paese. Ogni lunedì sarà dedicato al cinema sotto le stelle, mentre Tropical è il format del martedì costruito come un grande viaggio alla scoperta dei sapori e dei colori dell’America Latina; il mercoledì invece avrà come protagonista l’arte in tutte le sue forme ed il giovedì invece nello specifico ci sarà il Nasty Thursday per gli amanti della musica elettronica. I party a tema continueranno anche nel weekend, mentre la domenica si aggiungeranno laboratori gratuiti di sport e teatro.

Sicuramente nel corso dei prossimi giorni si aggiungeranno anche altri artisti al cast già annunciato. Sicuramente la più attesa è la D’Avena, un mito per i bambini, ma anche per quelli che sono cresciuti. Cristina è tanto amata da grandi e piccini e durante i concerti c’è sempre il sold out. C’è ancora qualcosa che però le manca nella sua vita: “Un musical, credo – ha dichiarato qualche tempo fa attraverso un’intervista a Velvet Musicin teatro o in versione cinematografica. Uno che tratti di un argomento fantastico, una favola, magari…non so dire quale di preciso ma un musical legato al mondo delle favole, magari anche inedite, sarebbe un progetto che mi interesserebbe. Staremo a vedere…“.

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