Sanremo 2015, Bianca Atzei: “Porterei a cena tutti quelli che mi hanno detto di no…”

L’ultima volta che abbiamo parlato con Bianca Atzei risale alla metà del 2013. In quasi due anni sono cambiate davvero molte cose nella vita dell’artista. “L’esclusione da Sanremo (l’edizione del 2012, ndr) fu un brutto colpo – ha dichiarato nella prima intervista a Velvet MusicArrivai a piangere, addirittura. Con Gianni, in seguito, ci fu un ‘chiarimento’, ricordo che arrivò a dirmi: ‘Se tornassi indietro, ti prenderei’. Per me, adesso, è tutto a posto”. Bianca ha provato a partecipare al Festival di Sanremo per ben tre volte, ricevendo però solo porte in faccia. Le delusioni sono state tante, ma il 2015 è iniziato con una bella notizia. Finalmente salirà sul palco dell’Ariston nella categoria Big. Il quarto tentativo ha avuto esiti positivi.

La Atzei si presenterà con il brano Il solo al mondo, scritto da Francesco Silvestre (Kekko dei Modà), con il quale collabora già da diversi anni. Impossibile dimenticare il duetto nella canzone La gelosia che attualmente su Youtube sfiora cinque milioni di visualizzazioni. A proposito di sodalizi musicali, qualche tempo fa Bianca ha avuto modo di cantare in coppia con Alex Britti nel pezzo Non è vero mai, escluso dalla scorsa edizione della manifestazione canora di Rai Uno. Quest’anno ritrova il cantautore e chitarrista romano “contro” di lei, visto che anche lui è in gara con il brano Un attimo importante. I due però non sono affatto rivali. Anzi. Hanno qualche sorpresa in serbo per i loro fan…

Dopo tanti tentativi, finalmente salirai sul palco dell’Ariston!
Sì, è un sogno che si realizza. Parto con lo spirito positivo e la carica giusta. Ho già avuto modo di salire sul palco del famoso teatro per le prove nei giorni scorsi ed è stata un’emozione fortissima. Quando metto piede lì, non vorrei più scendere. Mi dovrebbero portare via con la forza… Si sta così bene là sopra! Anche perché è una situazione completamente diversa rispetto ad altri concerti, visto che c’è l’orchestra ad accompagnarmi. Nelle prossime settimane poi avrò modo di visitare meglio la città. Al momento mi sono spostata a piedi dall’albergo solo per andare all’Ariston e al ristorante. Siamo troppo impegnati.

Hai dimenticato quindi le delusioni degli anni passati?
E’ stata veramente dura accettare le esclusioni, ma quando mi hanno detto che avrei partecipato ho praticamente rimosso tutto. Sono troppo felice per pensare al passato. Addirittura porterei a cena tutti quelli che mi hanno detto di no le scorse edizioni! Fin da piccola quando guardavo il Festival in televisione dicevo a mia madre che un giorno o l’altro anche io sarei finita lì. Ora che ce l’ho fatta è una bellissima sensazione.

Hai già letto i commenti dei giornalisti che hanno ascoltato in anteprima il tuo inedito?
Sì, ho visto qualcosa di sfuggita. I giudizi non sono stati molto positivi, ma non mi preoccupo minimamente anche perché con le esibizioni dal vivo tutto cambia. A quel punto giocherò tutte le carte a mia disposizione. Il solo al mondo è una canzone che parla di due persone che sono innamorate, ma che non possono stare insieme. Ora penso solo a provare e riprovare la canzone.

L’ha scritta per te Kekko dei Modà…
Lo considero un po’ il mio supervisore. Quando ci siamo incontrati la prima volta ho trovato subito un certo feeling e continuerò a ringraziarlo sempre per tutto quello che ha fatto negli ultimi anni per me. Oltre a Il solo al mondo, nell’album ci saranno anche altri due brani scritti da lui.

Ascolteremo un altro duetto con lui?
In questo disco no, però ci sono delle collaborazioni speciali con i Tazenda nella canzone sarda No potho reposare e con Alex Britti nella cover di Ciao amore ciao di Luigi Tenco.

Tra l’altro ti esibirai sulle note di questa canzone durante la serata cover del Festival…
La scelta di questo brano in realtà è stata fatta da Carlo Conti, ma ho accettato senza problemi, visto che Tenco è un artista che apprezzo molto. E’ un onore per me interpretare la canzone proprio sul palco dell’Ariston, anche se in una versione un po’ diversa. Infatti Alex Britti si è occupato interamente dell’arrangiamento.

Deduco che per ascoltare il duetto però dovremmo aspettare di comprare il cd…
Eh sì! Alex è in gara e quindi non potrà esibirsi con me quella sera (lui porterà Io mi fermo qui dei Dik Dik, ndr). La canterò da sola, anche se ci sarà sempre il suo “fantasma” accanto a me. In fondo questa rivisitazione è un po’ sua.

In passato c’è chi ti ha paragonato a Nina Zilli. Hai avuto modo di incontrarla nei giorni scorsi?
In realtà ci siamo incrociate solo per qualche minuto durante il servizio fotografico per il settimanale Sorrisi e Canzoni Tv, ma non abbiamo avuto modo di parlare. Lei mi piace, ma preferisco non fare paragoni. Mi sento solo me stessa.

Dopo Sanremo ci sarà un’altra sfida, quella dell’uscita del tuo album di debutto…
Bianco e nero uscirà il 12 febbraio e conterrà ben 20 tracce. Alcuni ovviamente sono i singoli già pubblicati negli anni passati e che ora finalmente trovano una collocazione. La maggior parte delle canzoni sono autobiografiche, anche perché sono scritte da autori che conosco bene. E’ un disco di pancia, di cuore e con sonorità anni 60. Non vedo l’ora di presentarvelo!

Foto by Ufficio Stampa

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