Amici 14, Alex Britti salva il “ribelle irrecuperabile” Briga

“In sfida per motivi disciplinari, ribelle irrecuperabile, calamita dei guai, campione dei sogni”: così qualche giorno Mattia Briga ha commentato la decisione dei professori di mandarlo in sfida. Una notizia improvvisa, visto che sabato scorso (10 gennaio) la sua squadra ha vinto. Proprio a causa della troppa euforia, il rapper si è tolto il microfono per qualche minuto. Ovviamente non l’ha fatto per andare contro le regole, eppure la produzione ha deciso di punirlo con la sfida. I concorrenti hanno firmato un contratto in cui sono obbligati ad indossarlo sempre, visto che sono sotto l’occhio vigile delle telecamere. Briga però non l’ha presa male: “Meglio avere la maglia rossa per motivi disciplinari che per motivi tecnici…”.

Alla fine si è concluso tutto nel migliore dei modi. Ieri, sabato 17 gennaio, Mattia ha vinto la sfida contro Cristiano: i due sono stati giudicati da un visibilmente emozionato Alex Britti. Nonostante l’impeccabile interpretazione di Chiamami ancora amore di Roberto Vecchioni da parte dello sfidante, Britti ha preferito Briga (che ha cantato gli inediti L’amore qua e 6 di mattina). I suoi fan non avevano dubbi: “Oltre che un grande artista – si legge nel suo fanclub ufficiale – @alexbritti1 si è dimostrato un vero intenditore facendo vincere la sfida a @MattiaBriga”.

In tanti pensano che Briga sia l’anima di questa nuova edizione di Amici e così le reazioni alla sua punizione non erano state delle migliori: “Briga non ha il diritto di essere in sfida, con i suoi rap fa venire la pelle d’oca e le parole che usa sono vere“, “Mi sembra assurdo, esagerato mettere in sfida Briga per un motivo così futile! E’ ridicolo”. Come si suol dire, tutto è bene quel che finisce bene. Mattia è ancora nella scuola ed è sicuramente uno dei favoriti per la vittoria finale.

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