Brutta storia per Eminem: è stato infatti citato in giudizio per ben otto milioni di dollari dal trio di rapper Hotstylz, di Chicago. A farli andare su tutte le furie sarebbe stato il testo della traccia Rap god, pubblicata proprio da Eminem nell’album The Marshall Mathers LP 2. Secondo il gruppo hip hop sarebbero infatti stati campionati senza permesso 25 secondi della loro canzone Lookin boy, un pezzo che nel 2007 fece guadagnare loro il quarantasettesimo posto nella Billboard Hot 100 USA. Rap god, dal canto suo, è entrata addirittura nel guinness dei primati come canzone di successo con il maggior numero di parole, più precisamente 1.560 pronunciate in sei minuti e quattro secondi.
Chissà che in questo fiume di parole non sia finito anche un pezzo di Lookin boy. Intanto Raymond Jones, meglio conosciuto come Raydio G, e il suo collega Krazee (al secolo Kryss Johnson), una volta notate le sospette somiglianze si sono sfogati in un’intervista rilasciata a XXL: “All’inizio abbiamo reagito come ‘beh, ok, fico’.Poi però è stato più che altro ‘ca**o, Eminem, perchè non ci hai contattato’?!?“. Queste le parole di Jones, che ha proseguito: “Ha usato così tanto della nostra canzone che avrebbe potuto contattarci, sedersi con noi. Avrebbe potuto trovare il modo per contattarci direttamente. Abbiamo appena affrontato la questione in un pezzo che abbiamo scritto, Rap fraud (ovvero Frode rap). Abbiamo spiegato come ci siamo sentiti al riguardo”.
Un periodo difficile per “Slim Shady”: dopo il successo dell’album Shady XV, un doppio cd che raccoglie i maggiori successi prodotti dall’etichetta fondata da Eminem nel 1999, il rapper ha attirato su di sé molte polemiche da parte di colleghi più o meno noti. Prima degli Hotstylz, infatti, è stato il turno di Iggy Azalea. Dopo essere stata chiamata in causa in una canzone di Eminem, che avrebbe insinuato, nei suoi riguardi, “tu con me non vuoi usare il fischietto antistupro”, la rapper si sarebbe infatti sfogata su Twitter. “Sono stufa degli uomini vecchi che trattano le giovani donne come oggetti”, ha scritto la cantante ventiquattrenne in riferimento al famoso collega quarantaduenne, che incassa così non solo l’accusa di essere un “ladro di testi” ma anche di essere un grande maschilista.
Foto: Facebook
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