“Vorrei semplicemente essere percepita come autentica”, così risponde Emma Morton alla domanda che gli autori di X-Factor le hanno rivolto su cosa le piacerebbe un giorno si dicesse di lei come artista. E a onor del vero la giovane promessa della musica (italiana o internazionale?) originaria della Scozia sta riuscendo molto bene nel suo intento, tanto che è stata ammessa dal programma all’ambita semifinale del programma.
Questo non vuol dire aver vinto, ma di sicuro conferma che la ragazza è sulla buona strada, come i colleghi che gareggeranno con lei durante questa nuova puntata di X-Factor. Inserita nella squadra di Mika, Emma è arrivata al tanto agognato (sognato) momento. Finalmente gli appassionati di X-Factor (ma ormai anche di lei) potranno vederla esibirsi con l’atteso brano inedito.
La “parte” più amata ma anche più temuta dagli artisti del programma. Più amata perché possono liberamente interpretare una canzone senza temere il confronto con nessuno; la più temuta perché il brano inedito consente al o alla futura star di entrare a tutti gli effetti all’interno del mercato discografico. Forse l’obiettivo massimo per un musicista, specie alle prime armi.
C’è quindi una grande attesa per l’esibizione di Emma Morton. Se ci si dovesse basare sulla qualità della sua voce e dei suoi gusti musicali, verrebbe da pensare ad un azzardo che riprende lo stile di grandi nomi come Etta James o Billy Holiday. La settimana scorsa ha lasciato il pubblico a bocca aperta interpretando Un mare di Luce di Rapahel Gualazzi e Walking on broken glass di Annie Lennox, testo quest’ultimo scelto da Mika stesso. E il caso di esclamare We are Golden pensando alla coppia Emma Mika. Tra i due si è instaurato feeeling e non c’è niente di meglio per la buona riuscita della safida di giovedì. Per la giovane (1986) ragazza-mamma scozzese più jazz del momento, #inemmawetrust, e aspettiamo curiosi giovedì.
