Quando si parla di artisti emergenti o nuovi talenti o giovani promesse, difficile è prescindere dalla carta d’identità. Saper cantare non è difficile, è una dote naturale, comunicare è impresa più ardua. Chi sa usare e ‘portare’ le parole, ha raggiunto il suo obiettivo. Diverse tra loro, ma unite da questa definizione, sono Sara Mattei, Micol Barsanti ed Edea. Sono loro tre le protagoniste di questa nuova puntata di #InsolitiNoti…
La prima è nata a Fiumicino, ha meno di 20 anni e suona il pianoforte. La sua peculiarità è quella di sapersi adattare a diversi registri melodici, poca differenza se con brani in inglese o in italiano. Lo dimostra l’inedito di Amici 13, intitolato “A modo mio”, ancor di più il duetto pregevole con Daniele Vit in “Rather Be”. Senza dimenticare il suo ultimo singolo, “All of me” (John Legend, ndr.), cover acustica delicata ed essenziale. Non solo Deborah Iurato nell’edizione 2013/2014 del talent di Maria De Filippi: personalità vocali di qualità, quali Miriam Masala, Giada Agasucci e la stessa Sara. “La musica è il mio rifugio“, così aveva dichiarato la Mattei prima di entrare nella scuola: oggi sembra molto maturata, consapevole delle sue potenzialità. L’impressione è che, se supportata da autori e arrangiatori di livello, abbia già tutte le qualità per sfondare.
Edea e Micol: in mezzo Arisa
Micol Barsanti è (di) un altro pianeta. Niente talent show per lei, animo cantautorale, più intimo e ribelle di Sara Mattei, pochi mesi fa oggetto del web per via di un (puntuale e preciso) tweet di Red Ronnie: un suo pezzo, “Entra nel cuore”, ricorda da vicino il brano vincitrice di Sanremo 2014, “Controvento”. Eppure lei ed Arisa, come interpreti, non hanno nessun punto di contatto. Animo cantautorale, ma interprete sopraffina, voce-calamita per questa ragazza ‘scoperta’ nel 2007 da Jovanotti: fu proprio Lorenzo a produrre il singolo ‘incriminato’, dirigendo il videoclip (in collaborazione con Francesca Valiani e Andrea de Andrea). Micol è (stata) anche molto altro: è, ad esempio, una bellissima cover dei Foo Fighters, “Times like these”, è quella che alcuni anni fa apriva i concerti di Malika Ayane. E’ artista vera, prossimamente continuerà a sorprenderci. Nessun dubbio a riguardo…
Arisa, suo malgrado, è il punto di contatto tra Micol Barsanti e Edea, al secolo Antonietta Menegatti, affascinante cantante italo-africana: nel 2008 vinse SanremoLab, insieme con Simona Molinari e l’allora sconosciuta Rosalba Pippa. Poi, per Arisa, arrivarono “Sincerità”, “La notte”, X-Factor e tutto il resto. Edea è qualcosa che oggi non esiste nel panorama musicale di casa nostra. Direte voi: “naturale, non è italiana“. Non è così, almeno non completamente. Assistita e guidata dalla Verba Manent, ha pubblicato “Io sono la neve”, “Ho chiesto scusa al mondo” (2013), brano scritto da Vincenzo Incenzo e Lorenzo Sebastianelli, nel 2014 “L’amore ci fa liberi”, “Yo Ma Yo” (ultimo singolo) e il pregevole duetto con Justine Eltakchi “Unarmed”. In Edea si mescolano sonorità meticce, dal pop al jazz, dal soul alle ballate etniche (dove escono fuori le sue origini ‘black’). Coraggiosa, sentiremo ancora parlare di lei.
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