Il suo “Mondovisione Tour – Mondo” arriverà in ottobre a Toronto, New York, Los Angeles, San Francisco e Miami. Ma lui ha sempre voglia di raccontare l’Italia, a modo suo. Lo fa anche nell’ultimo singolo, “Siamo chi siamo”, ora condito da un gustoso videoclip: Ligabue mostra le sue facce, i suoi look, le sue smorfie. Dietro la scrivania, non a insegnare o pontificare, ma semplicemente a suonare. Una ballad che parte con un riferimento alla Divina Commedia (“nel mezzo del cammin di nostra vita…“) e prosegue con la Genesi della Bibbia (Adamo e “il prezzo della mela“), fino alla poesia del Carducci (San Martino e “la nebbia agli irti colli…“.
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“Siamo chi siamo”, il videoclip
Una vecchia scrivania di legno e un telecomando per accendere il tutto. Suoni, luci, scritte. Parte così il nuovo videoclip di Luciano Ligabue, “Siamo chi siamo”. Lui che viene da Correggio, lui che conosce una ragazza di Torino, un’altra di Salerno. Lui che racconta il suo mondo, attraverso quello di canzoni che si sentono da lontano. “Siamo chi siamo” è il quinto – e probabilmente ultimo – singolo estratto dal decimo album di inediti di Ligabue, “Mondovisione” ( fa seguito a “Il sale della terra”, “Tu sei lei”, “Per sempre” e “Il muro del suono”). Guardiamo il video:
Un mese allo stadio
“Siamo chi siamo” è l’occasione per lanciare il viaggio di Ligabue alla scoperta dell’America, ma è – nell’immeiato – il ponte ideale verso le nuove date negli stadi italiani. Bellissima e originale l’anteprima di alcuni mesi fa, con il “Mondovisione Tour-Piccole Città 2014” (GUARDA IL VIDEO DI CORREGGIO), poi le grandi arene: da Roma a Milano un successo senza soluzioni di continuità, poi Padova, Firenze, Pescara e Salerno. Dopo la meritata pausa di agosto, il rocker emiliano sarà accolto negli stadi di Trieste, Torino, Bologna e Bari. E tutti, ci giuriamo, canteranno in coro anche questa “Siamo chi siamo”.
(foto by facebook)
