Complessivamente, una colonna sonora fantastica, da pelle d’oca. Stiamo parlando della celebre saga di Rocky. Del resto, Sylvestrer Stallone non ha mai nascosto il suo amore per la musica, compresa l’opera di Puccini. Domenica 31 agosto è morto, nella sua casa di Memphis, il cantante dei Survivor, Jimi Jamison: 63 anni, aveva composto due brani simbolo di tutta l’epopea del pugile di Philadelphia, ovvero “Eye of the tiger” (oltre 60 milioni di views su YouTube) e “Burning Heart” (canzone simbolo di “Rocky IV”). Jimi si era esibito con la sua band in California, la sera precedente il decesso.
L’artista si era unito ai Survivor proprio nel 1984, anno di gloria, considerata la contemporanea uscita del singolo “Eye of the tiger”. Con la formazione americana ha inciso tre album: “Vital Signs”, “When Seconds Count” e “Too Hot To Sleep”, prima di abbandonare il gruppo nel 1988 (pur rientrando in squadra fra il 2000 e il 2006, e in seguito nel 2011). Prima di approfondire l’epoca d’oro legata alla colonna sonora di Rocky, ascoltiamo e guardiamo la mitica “Eye of the tiger”…
L’occhio della tigre
“L’occhio della tigre” è diventata un’espressione comune, negli anni, per chi non vuole darsi mai per vinto. E’ con la grinta, la determinazione, la forza di volontà che si superano i grandi ostacoli. “Eye of the tiger” è brano-manifesto di tutta la saga di Rocky, è grazie ai Survivor e Jimi Jamison se ancora oggi le folle impazziscono per questa canzone. Jamison è stato la voce di altri successi come “I Can’t Hold Back”, “The Search Is Over”, “High on You” e, per restare in tema Rocky, “Burning Heart” (utilizzata nel quarto capitolo). Vediamo un filmato con alcune scene tratte dal film.
Un po’ di storia (e di boxe)
Tutto cominciò alla fine del 1981, quando Sylvester Stallone, amico dei Survivor, ascoltò “Poor Man’s Son”, e chiese a Jimi Jamison e soci di comporre un brano simile per la colonna sonora del suo nuovo film Rocky III. Così nacque il brano più famoso del gruppo, “Eye of the Tiger”. Il singolo arrivò al primo posto nella Billboard Hot 100, dove rimase per sei settimane, ricevette inoltre una nomination all’Oscar per la Miglior canzone. Inoltre ha vinto un Grammy Award alla miglior performance rock di un duo o un gruppo. L’omonimo album Eye of the Tiger si piazzò al secondo posto nella Billboard 200.
Nel 1985, dopo aver preso parte alla colonna sonora del film “Karate Kid – Per vincere domani” (con “The Moment Of Truth”), i Survivor registrarono “Burning Heart”, brano portante di “Rocky IV”: nella storia della band è questo il secondo singolo meglio piazzato nella billboard (il primo è, manco a dirlo, “Eye Of The Tiger”).
(foto by facebook)
Dopo Sarà Sanremo è cresciuta la preoccupazione dei fan per lo stato di salute di…
Anticipazioni e curiosità sulla puntata di domenica 22 dicembre del programma di Maria De Filippi,…
Achille Lauro, tra musica, arte e anticonformismo: scopri tutto sull’artista che ha rivoluzionato il panorama…
Tony Effe, all’anagrafe Nicolò Rapisarda, è uno dei nomi più influenti della scena trap italiana.…
Chiara Ferragni ha pubblicato un messaggio sui social che, per molti fan, sarebbe una chiara…
Mancano poche ore alla finalissima di Ballando con le Stelle, su Rai Uno, e la…