In Italia come all’estero, dalle piccole alle grandi star. Anche Annie Lennox ha deciso di riservare a Facebook – quindi, direttamente, ai fan – un pensiero legato al suo disco di prossima uscita. “I’m very happy to confirm that I will be releasing a new album, entitled “NOSTALGIA” on October 21st (US)/ October 27th (rest of world), on the Blue Note label in the USA and Island Records internationally. The record has been a labour of love, which I very much hope you will enjoy…“. Annie esprime immensa felicità e dà l’appuntamento al prossimo 27 ottobre, data che interessa da vicino il pubblico italiano. Dopo la gallery fotografica, l’approfondimento sull’album, con la tracklist ufficiale…
La gioia dei fan sui social
Quasi 40.000 like e quasi 6.000 condivisioni. Facebook impazzisce per la news del nuovo album di Annie Lennox, “Nostalgia”. La voce degli Eurythmics non pubblica un disco di inediti dal 2007 (“Songs of mass destruction”), forse è anche dovuta a tutto questo la scelta del titolo: qui reinterpreta classici del “Great American Songbook”, canzoni scritte soprattutto negli anni ’30 e ’40. Prodotto da Mike Stevens, l’opera verrà messa in commercio inizialmente solo su vinile (dalla Blue Note/Capitol) dal 30 settembre. Il 21 ottobre verrà pubblicato in formato digitale e su Cd.
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Parla Annie
“Ho passato ore su Youtube ascoltando vecchie canzoni e guardando vecchi filmati di canzoni di quel periodo, specialmente quelle di matrice blues. (…) “Ho scelto io le canzoni, a pelle. Non sono andata da qualcuno a chiedergli di selezionarmene una trentina“. Con ogni probabilità l’album “Nostalgia” verrà anche presentato live, con una serie di date che partiranno poco prima del periodo natalizio.
La tracklist
“Nostalgia” include tre brani di Hoagy Carmichael – “Memphis in june”, “Georgia on my mind” e “The nearness of you” – e altri di Johnny Green (“I cover the waterfront”), George Gershwin (“Summertime”), Screamin’ Jay Hawkins (“I put a spell on you”), Billie Holiday (“Strange fruit” e “God bless the child”), Harry Warren e Al Dubin (“September in the rain”), Pee Wee King (“You belong to me”), Sammy Fain (“I can dream, can’t I”) e Duke Ellington (“Mood indigo”). A leggerlo così, questo disco, pare già un piccolo capolavoro.
(foto by facebook)