Forse, per avere lo stesso successo dei propri antenati, conviene lanciarsi in un campo completamente diverso da quello già arato dalla famiglia. Vedi Alessandro Borghese, chef prima e personaggio televisivo dopo: niente cinema, insomma, per il figlio di Barbara Bouchet. In tema di belle restiamo con Francesca De Andrè, ex concorrente dell’Isola dei Famosi, dal cognome che richiama la tradizione della musica d’autore (di oggi e, soprattutto, di ieri). Recente il suo debutto come cantante: la 23enne nipotina di Fabrizio e figlia di Cristiano ha girato un videoclip estremamente piccante per il suo primo singolo “Yes, Sir I Can Boogie” (moderna rivisitazione del celebre singolo dei Baccara degli anni ’70). Disinibita, in body e tacchi a spillo, balla la lap dance, ammicca alla telecamera e fa impazzire il pubblico: De.A lo pseudonimo scelto per questo esordio nella musica…
Videoclip tra eros e ironia
Scene ad alto contenuto erotico e sensuali bikini. Del resto, se sei bella qualcosa dovrai pure mostrare (almeno così dicono i più). Chissà se nonno Fabrizio De Andrè avrebbe perdonato alla sua Francesca questo debutto nell’universo della musica: così travolgente, devastante, sexy. Sul web si leggono dichiarazioni quasi pacate da parte dell’affascinante protagonista: “Ho studiato tanto prima di fare questo passo, ma per per il cognome che porto ho sempre desistito dall’avviare una carriera musicale. A incoraggiarmi è stato Daniele Interrante, il mio compagno: adesso sogno una carriera internazionale…“.
“Poveri” figli d’arte
E’ stato difficile, a tratti impossibile, costruire una carriera in serenità per figli d’arte come Alessandro Gassman, i due Tognazzi, Giampiero Ingrassia, Simone Annichiarico e tantissimi altri. Figuriamoci per una bella ragazza che manda avanti prima le sue forme (giovani, fresche e generose) e dopo la sua voce. Giudicarla e, peggio, darle addosso, sarebbe stucchevole: Francesca De Andrè è solo al primissimo passo di un cammino pieno di ostacoli. Per ora la osserviamo con piacere, più avanti daremo giudizi. Certi che il prossimo step non sarà una cover del sommo nonno.
(screenshot by YouTube)