Max Pezzali non è morto, bufala sul web: ecco tutti gli altri precedenti [FOTO]

Facesse almeno ridere. No, non fa ridere. Soprattutto perché il gioco è bello solo se breve, soprattutto in questi giorni che hanno visto la scomparsa, reale, del grande Giorgio Faletti (LEGGI QUI IL RICORDO DI VELVET). Bufale che corrono – e si rincorrono – sul terreno del web: l’ultima riguarda il falso decesso di Max Pezzali. Prima di lui, in queste settimane, ci avevano salutati per sempre (secondo qualche simpatico blogger) Psy, Sylvester Stallone e Paolo Villaggio. E la lista non finisce qui…

Che quest’ultima fosse una bufala, poi, era anche abbastanza evidente. La rete dà troppo spesso tutto per buono: nessuno in principio si era accorto del gioco (di cattivo gusto), inciampando nel tranello. La ‘colpa’ è di Romanews24, sito specializzato in “balle”.

Max Pezzali – scrive Romanews24 – si trovava in sella alla sua Harley Davidson 883 e stava percorrendo il Grande Raccordo Anulare su una ruota a velocità elevata. Secondo gli autovelox, il cantante viaggiava intorno ai 430 km/h. Una signora di novantatré anni, a bordo di un CBR 1000, avrebbe colpito con violenza Max nel tentativo di superarlo. La donna, ricercata già da diversi mesi dalla Polizia, avrebbe raggiunto una velocità di circa 520 km/h“.

Sui social tutti a chiedersi “Come è possibile?” e “Quando è successo?” o esprimere il loro dolore: da “Non ci credo” a “Non ti dimenticherò“. Dopo poche ore è stato lo stesso ex 883 a scrivere la parola fine su questa incontrollata notizia del web e – sempre via social – ha chiarito tutto: “Mi stanno chiamando in tanti riguardo a un mio presunto incidente in moto – ha twittato Max – ma posso affermare quasi con assoluta certezza di essere vivo!“. Pezzali è solo l’ultimo della lista dei morti fasulli degli ultimissimi anni. Prima di lui Giorgio Armani, Bruno Pizzul, Kanye West, Sylvester Stallone, Psy, Tullio De Piscopo, Paolo Villaggio e anche Vasco Rossi.

TULLIO DE PISCOPO E’ MORTO: LA BUFALA DEL WEB

Vasco Rossi

Capitolo a parte, riservato, merita Vasco Rossi. Conosciamo bene il difficile momento di salute attraversato in questi anni dal rocker di Zocca. Sciocca e stucchevole la falsa notizia del suo decesso, pubblicata a fine 2013. All’epoca sul web scrissero che Vasco fosse stato coinvolto in un tragico incidente sull’autostrada Firenze-Roma. La rete si sente sempre obbligata a dare notizie, vere o false che siano importa poco. Forse anche lei dovrebbe andare un po’ in vacanza. O, se non lei, almeno alcuni ragni che la popolano.

(foto LaPresse)