Mika: ecco “Boum Boum Boum”, anteprima nuovo singolo [AUDIO]

Abbiamo negli occhi le immagini dei casting ufficiali di Bologna: X-Factor è tornato e con lui ha portato tutti e quattro i suoi giudici, da Fedez a Morgan, da Victoria Cabello a Mika. Quest’ultimo è stato anche protagonista del concertone di Napoli, il grande evento organizzato per celebrare i 50 anni di Nutella (QUI VIDEO E FOTO). L’artista libanese è vicino al ritorno sulla scena discografica: tra pochi giorni verrà, infatti, pubblicato in tutto il mondo il suo nuovo singolo “Boum Boum Boum”, brano apripista di un probabile album di inediti…

 

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Lo ripetiamo, mancano ancora 3 giorni alla pubblicazione ufficiale del nuovo singolo di Mika, dal titolo “Boum Boum Boum”, ma in rete si scatena la festa. Il celebre cantante di “Grace Kelly” ha voluto farci ascoltare un breve estratto e su YouTube – in poche ore – oltre 50.000 utenti hanno cliccato sul link: ecco il ritornello, toccherà aspettare mercoledì 11 giugno per sentire la versione integrale:

“Boum Boum Boum”

Perfetta per la stagione estiva, pochi dubbi. Soprattutto, perfetta per il pubblico italiano a caccia di nuovi tormentoni da ballare. Questa “Boum Boum Boum” si sposa alla grande con Mika: sono effettivamente pochi 15 secondi, ma l’assaggio non poteva essere più sostanzioso. Lingua francese preferita a quella inglese per la canzone in oggetto? Sembrerebbe di sì, ma toccherà ascoltarla tutta, prima di esserne certi. Sarà un successo discografico? Non è detto, di certo la eco di X-Factor Italia è fortissima, aiuterà l’ulteriore lancio del pezzo.

Mika, il nuovo italiano

Non solo star internazionale. Mika sembra essere, oggi, l’artista meticcio per antonomasia: anglo-libanese, adesso anche un po’ italiano. Milano sta diventando la sua seconda casa, il suo essere (apparentemente) imbranato piace alla gente, il suo sorriso cattura nel giro di pochi istanti. “Boum Boum Boum”, singolo di imminente uscita (11 giugno, ndr.) non sarà forse un successo a livello planetario, ma sembra avere le carte in regola per fare bene in Europa.

(foto LaPresse)