Lady Gaga: Conchita Wurst aprirà i concerti del tour

La strana coppia. Difficile trovare un altro modo per iniziare a scrivere di Conchita Wurst e Lady Gaga. La drag queen austriaca, vincitrice dell’Eurovision Song Contest, aprirà i concerti di Miss Germanotta: il tour ‘ArtRAVE: The ARTPOP Ball’ verrà quindi impreziosito da questa presenza inaspettata. E’ stato proprio un ‘selfie’ di Conchita (postato su Instagram) a scatenare il tutto: oggi ho ufficialmente firmato il contratto con Lady Gaga per essere l’opening act del suo tour, spero di essere all’altezza, sono felice!. Come già ampiamente noto, il tour di Lady Gaga sarà al Mediolanum Forum di Milano, per l’unica italiana, il prossimo 4 novembre. La cantante rivelazione delle ultime settimane ha fatto notizia in tutto il mondo grazie alla sua performance in terra di Danimarca: nessuno avrebbe mai potuto immaginare che il brano “Rise Like The Phoenix” potesse regalarle ancora molte gioie. O forse sì? (…)

Lady Conchita

Dopo la notizia, confermata, che Conchita Wurst – drag queen trionfatrice al recente Eurovision – sarà protagonista dell’opening act dei concerti di Lady Gaga, ora i fan sognano ben altro. Inutile nasconderlo: va bene l’apertura di una serie di grandi show live, ma potrebbe tutto questo essere il prologo a qualcosa di più grosso? Un duetto, magari proprio sul palco di una delle tante città che la Germanotta andrà a ‘visitare’. Oppure, perché no, le prove generali per un singolo da lanciare nei prossimi mesi: dopotutto, la bionda popstar ci ha sovente abituato a sorprese e improvvisi cambi d’abito, giusto per usare un eufemismo.

CONCHITA WURST: QUANDO A CANTARE ERA TOM – IL VIDEO

La tournée di Lady Gaga si sta svolgendo ora negli Stati Uniti, per poi trasferirsi in Asia per la metà di agosto, fino ad arrivare al Mediolanum Forum di Milano. Lady Gaga ha stupito solo a metà per la scelta di Cocnhita Wurst quale ‘opening act’ dei suoi concerti-evento in tutto il mondo. Spesso stravaganti i supporter act dei suoi tour, per cui nessuna novità. Già nel recente passato aveva ospitato anche i controversi Darkness di Justin Hawkins.

(foto LaPresse)