Una gran folla alla Feltrinelli di Milano per il più classico firmacopie: questa volta una protagonista d’eccezione, Anastacia. La cantante, che ha presentato il suo nuovo album “Resurrection”, è salita sul mini-palco tra le ovazioni del pubblico presente e intonando ‘qualcosa’ al microfono. Musica e parole, dunque: dopo aver raccontato, infatti, l’importanza del disco (“il cd per me rappresenta una sorta di resurrezione, che mi è stato detto essere anche il significato del mio nome in greco…“), la pop star ha ricambiato con affetto sincero i baci e gli abbracci (evitando, tuttavia, il collettivo selfie finale), promette a un giovane di considerarlo come fidanzato (!), e – infine – a sorpresa segue alla perfezione il coro “Sei bellissima”, cantando con voce piena e omaggiando – involontariamente – la nostra Loredana Bertè…
Tanta gente, tanti applausi e un pizzico di commozione. Unita alla grande emozione di ri-vedere dal vivo una delle artiste internazionali più apprezzate degli ultimi 15 anni. Anastacia incontrato la stampa e i fan milanesi (e non solo), lancia il suo nuovo album, “Resurrection”, e si lascia andare a battute spiritose e ricordi della sua carriera, chiaramente non eludendo le domande sui momenti difficili passati di recente. Il suo ultimo singolo è “Stupid Little Things”, guardiamo il videoclip cliccando qui sotto…
GUARDA QUI IL VIDEOCLIP “STUPID LITTLE THINGS”
Anastacia Lyn Newkirk è tornata. In tutto il mondo ha venduto oltre 30 milioni di dischi, recentemente ha trionfato anche nei confronti della vita, la sua, battendo il morbo di Crohn, una tachicardia sovraventricolare, oltre a due cancri al seno (battuti con una doppia mastectomia). Musica adesso, finalmente, a sei anni di distanza da “Heavy rotation”, con l’album “Resurrection”. Titolo non casuale. Tornerà live in Italia il prossimo 1° giugno presso l’Arena di Verona, per una serata organizzata in onore dei ”100 anni d’Opera + 1″. La popstar si esibirà per la prima volta nell’anfiteatro e sarà accompagnata dall’orchestra e dal coro dell’Arena.
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