“Devo tutto a Francesco e lui ama molto la sua città. Perciò organizzare un concerto a Prato in suo onore è per me il modo migliore per esprimere il bisogno che sento di fare cose per lui e con lui“. Dichiarazioni rilasciate al quotidiano La Nazione dal noto regista e sceneggiatore Giovanni Veronesi, in testa a un grande progetto che si svolgerà il prossimo 5 settembre a Prato, in Piazza Mercatale. Un concerto-evento in onore di Francesco Nuti, principe della commedia italiana degli anni ’80 e ’90, presentato oggi nella sede del comune dal fratello dell’artista, insieme con Gianluca Bertoletti, responsabile e organizzatore dell’evento musicale, che collaborerà con Claudio Belgiorno, organizzatore del Settembre Pratese, la rassegna locale che accoglie eventi di arte varia e non solo. Il 5 settembre si ritroveranno grandi artisti della scena italiana e internazionale, queste le premesse (e le promesse) di Veronesi: già si fanno i nomi di Elisa e dei Negramaro…
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“Le note di Cecco”
Un evento, un concerto, un riconoscimento. Un omaggio che la città di Prato vorrà fare farà all’attore, regista e compositore pratese, ripercorrendo le tappe della sua carriera musicale, breve ma intensa: Francesco Nuti, molti lo ricorderanno, partecipò anche al Festival di Sanremo 1988, riscuotendo un ottimo successo di pubblico con la sua “Sarà per te”, canzone inciso in seguito dalla grande Mina…
Negramaro ed Elisa?
Giovanni Veronesi sa essere un garante, oltre che – in altri casi – una garanzia. La sua presenza nell’organizzazione dell’evento “Le note di Cecco” è significativa, Francesco Nuti sarà omaggiato come merita, probabilmente anche grazie alla partecipazione di artisti noti e parecchio apprezzati, già si fanno i nomi di Elisa e dei Negramaro. Un grande festa per lui e per la città di Prato e, come lo stesso Veronesi ha dichiarato a La Nazione: “Saranno presenti artisti importanti, impegnati in tour europei e mondiali. Ma nonostante ciò non ho ricevuto un no da nessuno di coloro che ho contattato. Segno che Francesco è entrato nel profondo nel cuore della gente“. Da parte nostra nessun accenno di retorica, ad avercene oggi di attori illuminati e sensibili come Francesco Nuti.
(foto LaPresse)