Fabrizio De André, Crêuza de mä’: per Sanremo esce il cofanetto (libro + 2 cd)

Fabrizio De Andrè sarà l’assenza più presente della settimana sanremese, prima serata con l’omaggio di Luciano Ligabue, venerdì il tributo a tutta la scuola genovese della quale lui è stato raffinato esponente e, last but not least, suo figlio Cristiano, in gara tra i Big. Il 20 febbraio, giovedì, uscirà una versione aggiornata e rivisitata di “Crêuza de mä”, undicesima prova in studio di Faber, pubblicata in origine nel 1984. Cantata in genovese, resta ancora uno dei dischi più importanti degli anni ’80: durante il Sanremo 2014, in tutti i negozi, un’edizione deluxe, pensata proprio per festeggiare il trentennale dell’opera.

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Creuza de ma, pre-order su Amazon

Versione deluxe, riveduta e corretta. Non migliorata, non sia mai. A 30 anni di distanza, è ancora una volta Fabrizio De Andrè: “Creuza de ma” è già disponibile in pre-ordine su Amazon, una riedizione sotto forma di cofanetto, con all’interno due CD – il primo con la versione originale dell’album, il secondo con le tracce remixate dal Maestro Mauro Pagani, importante collaboratore di Faber in occasione delle session originali. Presenti brani live come “La mia Genova”, la versione inedita di “Jamin-a”, le versioni remixate di “Sinàn Capudàn Pascià”, “Â duménega” e la stessa “Crêuza de mä”.

Doppio cd + libro

Cofanetto, anzi box set, per essere più precisi. Doppio cd, con allegato un libro di 208 pagine con testi e contributi di personaggi della cultura italiana, come Sandro Veronesi, Renzo Piano, Paolo Fresu e Antonio Marras. “Creuza de ma” rivive a 30 anni distanza dalla pubblicazione originale. Il mito di De Andrè ritorna, approfittando della settimana del Festival di Sanremo. Buona occasione per dare lustro a chi, nella sua vita, ha saputo fare con intelligenza la storia della canzone italiana. Mettendo al centro della sua produzione le origini liguri: Sanremo e il Festival ci paiono ideali piste di atterraggio di un dolcissimo aeroplano.

(foto LaPresse)

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