Arezzo Wave 2014: parte il contest per le band emergenti

Con Sanremo e il Premio Tenco, Arezzo Wave rappresenta una delle piccole certezze del nostro paese: al grido di “Esci dal nido… Vola all’estero” prende il via la ricerca delle migliori band emergenti d’Italia, ci si ritroverà tutti molto presto per dare inizio a un grande sogno on the rock. L’edizione 2014 di Arezzo Wave parte lentamente – com’è giusto che sia – e attende novità di rilievo, dalla super-giuria ai ricchi premi che verranno messi in palio. Senza dimenticare l’elemento fondamentale, la possibilità di farsi notare atytraverso una vetrina più che luminosa: non dimentichiamo che nel 2012 furono i Blastema a trionfare, in seguito partecipanti al Festival di Sanremo nella sezione Nuove proposte (2013).

Arezzo Wave Contest

Chiamateli pure pulcini della musica. Quella chitarra elettrica che esce dal guscio ha tanta voglia di scappare via dal nido, volare in alto, più in altro di tutti. La Fondazione “Arezzo Wave Italia” ha ufficialmente aperto aperto il bando per gruppi emergenti “Arezzo Wave Band”, cui è possibile iscriversi gratuitamente fino al prossimo 15 gennaio 2014: solo così si potrà partecipare al più grande contest italiano per quanto riguarda le migliori promesse musicali di casa nostra. Per partecipare basta collegarsi a www.arezzowave.com nella sezione concorsi e seguire l’iscrizione guidata: tra i materiali richiesti due brani originali (niente cover), biografia, foto e scheda tecnica. Ci si può iscrivere online o consegnare il materiale agli oltre 200 punti in tutta Italia.

Se pensiamo al contest “Arezzo Wave Band”, vengono in mente band protagoniste dell’immenso e variegato mondo dell’indie, dai Negrita agli Afterhours, dagli Almamegretta ai Marlene Kuntz. Parlando, invece, di singoli, l’anno scorso è stato Max Gazzè a portare la bandiera di un rock tricolore: non a caso l’artista è stato anche la rivelazione italiana del più recente Rock In Roma 2013. Per questi ragazzi la grande opportunità di suonare su importanti palchi italiani ed esteri (Groningen, New York, Parigi) oltre a poter vincere il “Premio fAWI 2014” che, grazie alla partnership con la SIAE offrirà una borsa di studio del valore di 1.000 euro da investire sulla propria attività artistica. E non è poco.
Lungo, ma entusiasmante il percorso: per ciascuna regione un vincitore (si esibiranno in circa 400), questo potrà poi esibirsi al festival o partecipare ad altri eventi organizzati dalla Fondazione “Arezzo Wave Italia”.

(foto by facebook)