Dopo un lungo silenzio discografico durato circa 16 anni, i Soundgarden hanno annunciato di essere già concentrati su quello che sarà l’ideale seguito del loro album di ritorno. Questo, in seguito alla pubblicazione del loro ultimo disco “King animal”, uscito sul mercato lo scorso anno. Sarà un album molto rock, con le chitarre in prima linea: sono queste le coordinate del nuovo lavoro della band di Seattle…
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Una recente intervista rilasciata a “O2 Academy” da parte del batterista dei Soundgarden Matt Cameron lascia immaginare un disco completamente nuovo per la storica formazione del grunge internazionale: “La rivoluzione nel nostro modo di scrivere e suonare potrebbe essere già accaduta. Credo che il nostro desiderio sia quello di fare un nuovo disco più rock, più aggressivo, con più chitarre“. Sulla stessa lunghezza d’onda il chitarrista Kim Thayill: “Al momento non abbiamo un piano. Di certo, però, guardiamo tutti con interesse alla realizzazione di un nuovo disco“.
Una band “divisa”
Nei prossimi mesi, c’è da dire, i Soundgarden saranno impegnati come solisti e non come band: il frontman Chris Cornell inizierà un tour in solitaria, il bassista Ben Shepherd sarà impegnato a promuovere il suo disco e il già citato batterista Matt Cameron sarà occupato coi Pearl Jam e il tour promozionale di “Lightning bolt”. Tuttavia, i quattro di “Black hole sun” hanno assicurato di essere già concentrati su quello che sarà l’ideale seguito del loro album di ritorno.
A proposito di case discografiche
Significative, in chiusura, le parole del bassista Ben Shepherd, “prima nei nostri confronti c’era una grande pressione, dall’esterno, che noi cercavamo di contrastare. Era grottesco” e, soprattutto, di Thayill che pone l’attenzione sul cambiamento dei tempi: “le case discografiche non sono più nel ruolo di chi impone qualcosa, oggi non hanno più le leve finanziarie per farlo“.
(foto by kikapress)
