E’ proprio il caso di dirlo: last but not least. Tradotto, ultimo ma solo in ordine di esibizione. Ultimo appuntamento della rassegna musicale “Live” ieri sera, sabato 28 settembre, con Francesco Renga, il celebre cantautore italiano vincitore del Festival di Sanremo 2005 con il brano “Angelo”. E’ stato un mix fra canzoni di successo ed ultimi lavori musicali rivisitati per in un concerto coinvolgente, gremito in ogni angolo di posto.
Francesco Renga stupisce la platea del “Porta di Roma Live” e si conferma come una delle voce più belle dell’intero panorama musicale italiano. Grande presenza scenica, mai banale nelle espressioni che usa per rivolgersi a un pubblico partecipe e festoso: a pochi mesi da Sanremo, là dove – come da noi pronosticato – potrebbe tornare. All’Ariston, che gli valse il Premio della Critica l’anno di “Raccontami”, e il trofeo del vincitore assoluto nel 2005 con il brano “Angelo”. La Galleria commerciale capitolina vede valenti musicisti al suo fianco, il trio acustico formato da Vincenzo Messina, Fulvio Arnoldi e Stefano Brandoni.
Carriera da applausi
All’ex leader dei Timoria auguriamo un futuro roseo, senza dimenticare un passato di grande prestigio: sulla breccia dal 1991 con i suoi Timoria, poi il grande salto nel 2000, esordio da solista con l’album omonimo “Francesco Renga”. Cifre importanti: 7 album e 25 singoli, in seguito all’affermazione sanremese. Nel 2010 ha vinto il disco di platino al Wind Music Award con “Orchestraevoce”, l’anno seguente il disco d’oro con il singolo “Un giorno bellissimo”. Nel 2013 è intervenuto nell’album di Max Pezzali “Max 20”.
Storie per soprav-vivere
Il titolo di una famosa canzone dei Timoria. Alcuni giorni prima del concerto romano (era il 25), la partecipazione di Renga a un evento benefico, nella sua Brescia. Impegnarsi in operazioni che riguardano da vicino la città delle origini, in modo da verificare con precisione in che modo è impiegato il denaro raccolto. Lui, testimonial dell’Ail, associazione italiana contro le leucemie, ha preso parte a una raccolta fondi organizzata da “Millenium Sport & Fitness”. Una storia per far vivere (meglio) qualcuno.
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