Tutti con la mente rivolta alle notizie sul nuovo libro di Ligabue. Altri che pregustano i grandi eventi sold out all’Arena di Verona (16 – 17 – 19 – 20 – 22 – 23 settembre), altri ancora incuriositi da quella foto postata sui social con la tracklist del disco scritta su di una lavagnetta. Sembrano tutti pezzi di un mosaico, quasi un rompicapo: quel che conta, allo stato attuale, è il nuovo singolo, “Il sale della terra”. Sarà disponibile in commercio da settembre, succoso anticipo di quello che accadrà circa due mesi dopo con il “rilascio” ufficiale del nuovo album. Questo brano ha un valore molto significativo, perché segna – da una parte – il ritorno sulla scena discografica del rocker di Correggio e – dall’altra – mette la prima pietra di un percorso ancora più maturo che il Liga ha intrapreso con questa ennesima fatica in studio.
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Il singolo “Il sale della terra” anticipa il nuovo album di Luciano Ligabue (in uscita il 26 Novembre), s’inserisce alla perfezione in un viaggio appassionante che il cantautore emiliano ha inteso intraprendere sotto forma di progetto “allargato”. Prima il libro, “La vita non è in rima (per quello che ne so)”, che conterrà i testi dei brani dell’album; poi, un po’ di concerti (eventi, forse è più giusto definirli così) nel magico scenario dell’Arena di Verona (LEGGI QUI I DETTAGLI), infine il disco stesso, perché l’opera è ormai operazione, prodotto complessivo, da vivere a 360°. Un progetto clamoroso, consumato nello spazio di 90 giorni, dove le nuove canzoni avranno un peso dominante, così come si conviene ad un cantautore di livello assoluto. Tornando al singolo, “Il sale della terra”, la novità è che collezionisti e appassionati potranno optare per la scelta del supporto in vinile. Noi lo definiamo “Total Liga”, questa volta ci sta tutto.
(Ph. Jarno Iotti)
