Beppe Fiorello e Paola Turci @ “Meraviglioso Modugno” [VIDEO]

Mio fratello Rosario ormai si presenta come il fratello di Modugno“, ha scherzato Beppe Fiorello, prima di chiamare sul palco gli artisti intervenuti per un finale “Nel blu dipinto di blu“. Finisce in gloria la terza edizione de “Meraviglioso Modugno“, omaggio sentito e fragoroso che Polignano a Mare ha riservato ieri sera alla memoria dell’immenso Mimmo. La cittadina pugliese ha onorato il suo talento con un cast di prima grandezza: da Fiorello a Paola Turci, fino a Daniele Silvestri.

Un palco in riva al mare

Parafrasando il titolo di una nota canzone di Lucio Dalla, ci affacciamo alla serata da brividi che Polignano a Mare ha dedicato all’uomo capace di rivoluzionare la canzone italiana, Domenico Modugno. Sul palcoscenico Peppe Servillo, Daniele Silvestri, Paola Turci, Mannarino: tutti uniti per la terza edizione di “Meraviglioso Modugno”, una favola di spettacolo in riva al mare. Beppe Fiorello, al quale il comune ha consegnato la cittadinanza onoraria, è stato – manco a dirlo – il mattatore della serata condotta da Maria Cristina Zoppa.

Meraviglioso, nulla da eccepire. Con Fiorello anche Alessandro Mannarino, Cristian Mele, Brunori Sas con Dimartino e Nicolò Carnesi, Renzo Rubino (ottimo in “Milioni di scintille” e “Sole, sole, sole”). Loro in piedi, voce, cuore e musica: davanti a una folla coinvolta e coinvolgente, circa duemila persone (molte di più, probabilmente) ad applaudire, ad emozionarsi, minuto dopo minuto, nota dopo nota. Beppe, in abito scuro e senza cravatta (istrionico e consumato chansonnier) dietro le quinte si dice felice, quanto curioso, per aver ottenuto la cittadinanza onoraria di Polignano, “ma non ho la casa..dovrò chiedere ospitalità al sindaco…!” (ride). Paola Turci: essenziale ed elegante ne “La lontananza” (voce e chitarra), brano intriso di nostalgia ed amarezza, poi “Dio come ti amo“, che lei stessa definisce nel backstage “la canzone d’amore più potente e più bella che sia mai stata scritta“. Come tutta la musica di questo meraviglioso Domenico Modugno.

“La lontananza” (Paola Turci)

“Nel blu dipinto di blu”, il gran finale

(foto by facebook)