Antonino Spadaccino è giunto alla notorietà nel 2004, in seguito alla partecipazione alla quarta edizione di Amici di Maria De Filippi: primo in classifica. L’altra sera è stata la presenza illustre di una piacevole serata di piazza, a Senigallia: chiamato ad affiancare la “Shine Orchestra“, non ha deluso le attese, proponendo i pezzi più belli pubblicati negli ultimi anni della sua giovane carriera.
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Direttamente dal talent show “Amici” di Maria De Filippi, special guest della serata è stato il vincitore del 2004: Antonino, look informale ed espressione sorridente, ha affiancato la “Shine Orchestra”, prestigioso ensemble di 13 elementi (Alessandro Faustini, Elisa Pavan, Alessandra Gallicchio alla voce, Carlo Piermartire al trombone, Marco Semplici alla tromba, Marco Battisti e Marco Postacchini al sax, Roberto Compagnucci al piano, Stefano Roncaglia agli archi e organo, Lorenzo Fusco alla chitarra, Matteo Tordini al basso, Davide Bugari alla batteria e Luca Mattioni alle percussioni).
Il giovane Spadaccino, proprio nel 2013, ha scritto una canzone per Emma Marrone, dal titolo “Chimera”, inserita nell’ultimo album della cantante (“Schiena”, ndr). Anni prima aveva duettato (e bene) con Alessandra Amoroso, proprio in uno studio televisivo.
E, così, questo ragazzo che ha solo nel nome una desinenza minore, continua la sua strada e trova ancora oggi ottimi riscontri da parte del pubblico. Il difficile arriva proprio dopo il trionfo “catodico”: esperienza vissuta in passato anche da suoi giovanissimi colleghi. La piazza è sempre perfetto banco di prova e a giudicare dalle foto il risultato è stato più che positivo. Antonino non è un signor “nessuno”, l’ultimo singolo (“Resta ancora un po’“, ndr) ha già superato 1 milione di views su YouTube. Le basi ci sono, avanti.
(foto by kikapress.com)
