“Il mio obiettivo è quello di riuscire, un giorno, ad illuminare l’umanità intera“. Si presenta così questo ragazzo di 23 anni. Come definirlo? Il cappellaio matto? O, più semplicemente, un rapper “diverso dagli altri”? Comunque vada, Pico Rama esce fuori come un “mondo altro”, cantore moderno che vive la sua musica in maniera opposta ai suoi coetanei: sul palco mostra di stare a suo agio come fosse un veterano, bravo ragazzo, con la testa sulle spalle, consapevole della lunga strada davanti a sé…
GUARDA LE FOTO DELLA PRIMA SERATA DEL FESTIVAL GABER
Insieme con Sergio Rubino, è stata la bella sorpresa del Festival Gaber, interpretando con immensa maturità un pezzo forte quale è “La chiesa si rinnova“. Un paio di mesi fa suo padre, Enrico Ruggeri, ci aveva detto: “il suo tessuto, rap o hip hop, guarda a Frank Zappa o Battiato. Pico è stato molto coraggioso, soprattutto in un periodo in cui i rapper stanno scalando le classifiche con cose parecchio diverse…”
L’INTERVISTA
“Con questo secondo disco credo di aver trovato una mia precisa cifra stilistica…“. Pico Rama ha le idee chiare (oltre a una timbrica chiaramente ruggeriana) e a Viareggio ha interpretato un brano che lui stesso definisce “molto attuale, dove fondamentale è il tema della la ricostruzione dello spirito, tema che Gaber ha reso alla perfezione“. Del Signor G parla al presente e dice: “..è auto-ironico, versatile, superiore a tutti gli altri cantautori italiani, perché in lui rimane sempre fortissima la componente teatrale.
“LA CHIESA SI RINNOVA” @ FESTIVAL GABER
Nella video-intervista abbiamo definito “opera d’arte” il disco di Pico: un complimento gratuito, forse, certamente è un’opera ad arte, in quanto capace di “pesare” altre forme di comunicazione, come quella del disegno, e di porsi molto vicino all’arte del dialogo e della partecipazione: nell’album sono presenti dei guest interessanti, come Alessandro Formenti, Danti e, soprattutto, Dargen D’Amico, uno dei rapper più completi degli ultimi tempi, sulla scia del primo Frankie Hi-Nrg.
Segnaliamo alcune tracce dell’album “Il secchio e il mare“: oltre alla pregevole “Cani bionici”, il ritmo incalzante di “Modo nuovo” (fotografa l’attualità col gioco di parole “un modo nuovo per un nuovo mondo“) e l’amore surreale di “Thor e Fatima”, moderna favola in musica.
(foto by kikapress.com)
Il Nameless Festival è un'esperienza a 360 gradi, che combina la passione per la buona…
Rivelata la classifica inedita dei Rapper italiani più ricchi: ecco chi guadagna di più di…
Alice ha continuato a evolversi come artista, mantenendo viva la sua passione per la musica…
Self Control compie 40 anni e Raf parla del lato oscuro della canzone di fama…
I biglietti del tour di Annalisa stanno andando sold out ma per Milano ci sono…
Un altro anno di grande musica nel cuore verde d'Italia, che quest'anno ospiterà diversi nomi…