Marco Mengoni, magari, già lo sapeva. Di certo molti concorsi canori sono indirizzati da una parte: sarebbe sbagliato usare il verbo “pilotati”, ma la vittoria della Danimarca con Emmelie De Forest ha lasciato qualche dubbio negli occhi e, soprattutto, nelle orecchie degli spettatori. Qualcuno potrà obiettare, dicendo: “Ormai le canzoni si somigliano tutte, proprio come i neonati…“. Sarà, ma non è bello consegnare la palma del vincitore tra le braccia di un artista che nulla di nuovo ha portato a un Festival di cotanta portata. “Only Teardrops“, la canzone che ha trionfato all’Eurovision Song Contest potrebbe, infatti, essere un plagio di “I Surrender“, pezzo della band olandese K-Otic. Come spesso accade, è stato Twitter a innescare questa piccola grande bomba: molti utenti hanno discusso a proposito delle analogie, soprattutto per quanto riguarda la parte introduttiva (tecnicamente, la radice di qualsiasi brano musicale)
MENGONI E BONNIE TYLER @ EUROVISION 2013 – LE FOTO
Vogliamo essere pignoli? Bene. Allora diremo che un plagio è tale, quando almeno sette note in successione sono le stesse. In questo caso specifico, oltre al flauto introduttivo, l’intera melodia appare quasi la stessa: anche il chorus è invero similissimo, sia musicalmente che vocalmente.
Il coordinatore del festival, Sietse Bakker, ha spiegato che ogni anno ci sono commenti su questo tema, pur sottolineando la differenza tra plagio e somiglianza, come pubblicato da RTL Nieuws giornale. A nostro avviso, lo scarto è davvero minimo: moltissime persone hanno twittato a proposito della somiglianza con l’introduzione di “Only Teardrops”, questo basta per lasciare una macchia sulla vittoria della Danimarca all’Eurovision. Noi italiani siamo stati abituati ad ascoltare al Festival di Sanremo tante e tante canzoni simili tra loro. Ma l’Eurovision è la summa dei Festival del mondo, discutere sul brano vincitore non è cosa da poco.
(foto by YouTube)