Marco Mengoni @ Eurovision Song Contest [VIDEO]

Era un po’ di tempo che l’Italia mancava alla fase finale dell’Eurovision Song Contest, quest’anno – finalmente – è (ben) rappresentata da Marco Mengoni, dopo il trionfo di pochissimi mesi fa sul palcoscenico del Festival di Sanremo con il brano “L’essenziale“. Occasione buona quella di oggi per scambiare qualche parole con un giornalista locale (siamo a Malmö, in Svezia) e il nostro talento si afa apprezzare per la semplicità, per il suo inseparabile cappello e per alcune riflessioni sullo stato della discografia italiana…

MENGONI E IL SUO CAPPELLO – LE FOTO

Canta e non disdegna il disegno!

Le case discografiche sono diventate delle aziende, non c’è tantissima libertà, occorre di tanto in tanto fare qualche compromesso…“. Poche parole, ma ferme e decise a proposito della situazione del mercato musicale del nostro paese. Mengoni non è insoddisfatto, né pessimista riguardo la produzione di dischi, ammette ai media svedesi di riscontrare “una certa ascesa, ripresa” e mostra molta tranquillità di fronte alle questione sollevate dal cronista. Il cuore della chiacchierata è, senza dubbio, quando racconta la sua abitudine a disegnare una storia ancor prima di scrivere il testo di una canzone: ebbene sì, proprio come accade nel cinema, lo “storyboard” di una canzone, è da qui che parte Marco quando si affaccia alla stesura di un nuovo brano…

“My number one”

Fondamentale la presenza dell’interprete di turno, considerato il livello claudicante del suo inglese, che – stuzzicata dal giornalista – invita Marco ad accennare “on camera” la canzone di Helena Paparizou “My number one”, storico marchio ormai dell’Eurovision Song Contest.