Il regista francese di “Se mi lasci ti cancello” compie 50 anni. In pochi conoscono il suo nome, e in ancora meno sanno che Michel Gondry non è solo un apprezzato regista di cinema, ma nella sua prolifica carriera da video maker ha realizzato centinaia di videoclip per artisti del calibro di Björk, Daft Punk, Rolling Stones, Massive Attack, Chemical Brothers e Radiohead.
Come dicevamo, di Michel Gondry rimangono impresse più le immagini dei suoi film e videoclip che il suo nome, segno che come artista sa fare bene il suo lavoro. A “scoprilo” è stata Björk, che nel 1993 lo sceglie per dirigere il video di uno dei suoi brani più famosi, “Human Behaviour”. Da questa collaborazione nasce un forte sodalizio tra l’eclettica cantante islandese e il regista francese: sarà infatti lui l’occhio dietro la macchina da presa di altri cinque video di Björk (“Isobel”, “Army of me”, “Hyper-ballad”, “Declare Indipendence” e “Crystalline”). La contaminazione tra fantastico, illusioni ottiche e visioni oniriche sono i tratti distintivi del suo lavoro. “Human Behaviour” ne è un esempio perfetto:
Dopo questo video Gondry non smette di collezionare collaborazioni con i grandi nomi del mondo musicale. I Rolling Stones lo chiamano nel 1995 per girare la loro versione di “Like a rolling stone” di Bob Dylan e nel 1998 per “Gimme shelter”; poi ci sono i Massive Attack, Beck e i Daft Punk. Con la regia della celebre “Around the world” del duo electro-pop francese, Gondry entrerà nella storia per uno dei migliori videoclip di sempre.
Ma non è finita. The White Stripes, Chemical Brothers, Foo Fighters, Kylie Minogue, Lenny Kravitz, Radiohead e Paul McCartney hanno tutti almeno un video musicale firmato da questo geniale artista delle immagini.
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