Questa volta nessuna sorpresa, anche perché di cose buone da vedere (e da ascoltare) non ce ne erano poi tantissime. “The Voice Of Italy“, qualcosa non quadra: se i primi ricordi del mattino volano a Raffaella Carrà che salta e balla come un grillo e al duetto Cocciante – Gianna Nannini (“Bella senz’anima” è grande musica dove si mischiano storia ed emozione, un incontro ad arte), allora vuol dire che di voci ce n’erano poche tra i talenti…
Citando il riccetto di Saigon, potremmo dire che “era già tutto previsto”, perché le uniche note veramente intonate di questo secondo Live Show sono state Diana Winter (questa non sbaglia un colpo, ma dov’era fino a due mesi fa?), Elhaida Dani (“All by myself” non viene intaccata, anzi) e Veronica De Simone (meno a suo agio delle altre volte, ma comunque sul pezzo). Il resto è un giovanissimo Mattia Lever invero troppo simile a Robbie Williams nella sua “Angels”, Lucas che sarà anche bravo, ma imita Bruno Mars che, a sua volta, imita i Police e Scianna Giuseppe from Noemi Team che brilla per cuore e determinazione: “Sally” è impossibile da rendere meglio di Vasco e Fiorella (Mannoia), ma lui ce la mette tutta, il premio è meritato…
IL SECONDO LIVE SHOW!
Riepilogando, ecco chi va avanti: Veronica De Simone, Emanuele Lucas (Team Carrà); Mattia Lever, Elhaida Dani (Team Cocciante); Giuseppe Scianna, Diana Winter (Team Noemi); Francesco Guasti, Cristina Balestriere (Team Pelù).
“The Voice Of Italy” si mostra molto più varietà rispetto a X-Factor, tanta musica con i coach che si mettono volentieri in gioco, da soli, accanto ai loro ragazzi o all’ospite di turno. Grazie alla loro presenza è possibile sentire qualche pezzo italiano che ha fatto la storia (più o meno recente). Bene per Cocciante con una versione nuda e collettiva di “Io canto”, ancor meglio accanto a Gianna Nannini in “Bella senz’anima”. Dalia Gaber twitta semplicemente “STORIA!“.La Carrà, ormai, non stupisce più: è sempre prima ballerina, soubrette consumata (nell’accezione positiva), molto meglio di tante starlette improvvisate degli ultimi anni…
GUARDA IL LIVE ESCLUSIVO CON GABRIELLA (EX TEAM NOEMI)
#Troiano, Premio Twitter 2013
Il rischio adesso è quello, che il bravo conduttore Fabio Troiano debba raccogliere veramente tutti i tweet scagliati verso la sua persona e farne un libro (parole sue!). Anche Ernesto Assante ci prende gusto e scrive: “In attesa della busta Troiano si addormenta“. L’immagine è quella del pugile suonato, a tratti fuori contesto, ma è pur vero che la struttura del format non richiedeva un entertainer brillante, ma solo un collante tra la gara e i quattro allenatori. E la Rai, per staccarsi nettamente dalle precedenti produzioni, si è affidata a un volto nuovo. Carolina è più in palla, ha dalla sua la stoffa e i ritmi della Vj, ma il pezzo forte sono le canzoni trasversali di Noemi e compagni: la “Roscia 2.0” dimostra ancora una volta di essere, accanto a Mengoni, la cosa più bella uscita da un Talent Show, perché parla poco e non spara banalità, perché canta benissimo ed è un personaggio frizzante, positivo.
To be continued…
La prossima settimana in sfida i 4 talenti ancora in gara di ciascuna squadra: 2 verranno salvati dal pubblico attraverso il Televoto, mentre un talento, tra i 2 rimasti, verrà salvato dal proprio coach. Al termine della puntata verranno promossi 3 talenti per ciascuna squadra. Fino a questo momento, tranne un paio di sorprese, sembra quasi una selezione naturale…
(foto by twitter)
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