Lorenzo Jovanotti è il 2.0 che non si accontenta. E’ l’azzardo (riuscito) di prendere un successo dance (ottimamente mixato da Benny Benassi) e farne una versione casalinga, acustica, senza orpelli, né artifici. “Ti porto via con me” diventa, così, una roba molto più semplice, un piccolo video artigianale girato nella sacralità di una sala di registrazione. Un ambiente caldo che si presta poc alla genesi di un videoclip, ma moltissimo a alla semplicità di una musica da guardare per com’è in partenza, quando solo chitarra o pianoforte accompagnano il cantante di turno. E, allora, iPhone, telecamerine e vai col riff…
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Un’intro di chitarra che ricorda “Stabiliamo un contatto” degli Stadio. Ma questa è un’altra cosa, un altro ambiente, un’altra musica. “Ti porto via con me, ribalteremo il mondo…“. Una versione acustica interamente suonata da Lorenzo alla chitarra e al piano elettrico nel suo studio di registrazione. Ma qual è la versione definitiva? Probabilmente, come detto alcune settimane fa dallo stesso @lorenzojova, bisognerà aspettare l’estate e i concerti negli stadi.
“..in questa notte fantastica di questo inizio del mondo, con mille storie che nascono e mille amori che esplodono in mezzo alla via…“. Esistevano fino a oggi due versioni del nuovo singolo di Jovanotti, entrambe contenute nella raccolta “Backup – Lorenzo 1987-2012“: una più electro-dance (quella di Benny Benassi, produttore del brano con Michele Canova) e l’altra più pop, perfetto crocevia tra il rock il folk e la dance. Tutto lascia immaginare che l’incontro con i fan programmati per giugno e luglio saranno occasioni uniche, con canzoni vecchie e nuove, versioni in grado di spiazzare e meravigliare. Con tutto un contorno di video, luci, effetti plurimi: l’attesa cresce…
(foto by YouTube)
