Più di un mese fa vi avevamo avvertito: il 22 aprile c’è un concerto da tenere d’occhio. Valentina Parisse, giovane promessa del new-soul fa il suo ingresso nel tempio della musica romano, l’Auditorium Parco della Musica, e presenta al pubblico un assaggio dei brani estratti dal suo disco d’esordio “Vagabond”. Un’occasione per scoprire una cantautrice che di assi nella manica ne ha parecchi: una voce dalle tonalità calde e avvolgenti, grinta ed energia da vendere, e una qualità oggi sempre più rara, una genuinità autentica che dà emozione.
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Oltre alla sua band, ad accompagnare Parisse sul palco dell’Auditorium Parco della Musica, grandi artisti che condividono le stesse passioni musicali di questa giovane compositrice e cantante romana: Phil Palmer (che vanta solide collaborazioni con i Dire Straits, Eric Clapton, George Michael e Robbie Williams), Nick The Nightfly, Marco Fullone e Roberto Kunstler.
Si prospetta un vero e proprio viaggio dentro sonorità soul con intense venature pop il live di Valentina Parisse. Nonostante le sue influenze musicali spazino a trecentosessanta gradi (si ispira tanto a Marvin Gaye, quanto a Carole King e Joni Mitchell), il segno che ha lasciato il sound targato Motown nelle composizioni di Parisse è inconfondibile. Basta ascoltare “Feel Like Runnin’”, “My Baby’s Gone”, “That’s The Way It Goes”, pezzi con cui ha conquistato il cuore del Brasile. Sì perché il caso vuole che il successo per Parisse sia arrivato prima in Sudamerica che nella sua patria.
L’amore per la musica degli anni ’70 Parisse l’ha manifestato più volte, anche con due cover da lei interpretate: “Upside down”, mitica hit di Diana Ross, e “Don’t Stop” hit dei Fleetwood Mac. Un omaggio così tanto riuscito quest’ultimo da essere diventato un tormentone sul web: in sole 2 settimane ha superato le 100mila visualizzazioni su Youtube.
Auditorium Parco della Musica
Teatro Studio, ore 21.00
Viale Pietro de Coubertin, 30 – Roma
Info: 06.80241281 (circuito LISTicket)
