In Italia come negli altri paesi sta fortunatamente, e da un po’ di tempo, consolidandosi quella forma di “solidarietà artistica” che negli anni ’80 e ’90 era andata un po’ smarrendosi. E, così, è facile trovare delle occasioni speciali dove veder suonare assieme artisti di profilo internazionale: parliamo della rock band più gloriosa di tutti i tempi, The Rolling Stones…
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Tra tre mesi saranno circa in 70.000 (biglietti bruciati in soli tre minuti) a poter assistere al roboante concerto che gli Stones terranno ad Hyde Park, Londra: la notizia non è questa, tuttavia. Conosciamo il grande successo che accompagna ancora la band, il tempo per loro sembra non passare mai. C’è da registrare qualche interessante particolare riguardo la possibilità di vedere al loro fianco qualche guest di prestigio. Del resto, tra Gran Bretagna e States, come si ricorderà, alla fine dello scorso anno gli Stones avevano ricevuto sul palco – tra gli altri – Bruce Springsteen e Lady Gaga. La trovata evidentemente è piaciuta ai fan e così Keith Richards ha deciso di sbottonarsi un po’…
Non male l’accoppiata Jagger – Germanotta, che dite? Sarebbe interessante imparare a ballare sul palco con 20 cm di tacco, ma questo è il problema minore. Torniamo al baldo Keith: pur rimanendo decisamente sul vago, Mr. Richards ha ammesso alle agenzie che la parte del loro show in cui è possibile avere ospiti è attualmente aperta e in fase di costruzione. “Non posso fare nomi o fare promesse, ma ho la sensazione che ci sia più apertura nel fare le cose così“.
Gli Stones riescono a migliorarsi ancora, attraendo l’energia da artisti più giovani di loro, anche se non necessariamente più brillanti. Dando qualcosa in più alla folla che segue i loro grandi eventi. E, allora, benissimo Lady Gaga, altrettanto positiva una jam session con Justin Timberlake, perché no? E’ già successo…
(foto by facebook)
