Un tormentone. Lo dicono i numeri. Oltre un miliardo di views su YouTube. Come spesso accade, tra qualche mese non se ne ricorderà più nessuno. Siamo fatti così, di tanto in tanto abbiamo bisogno di un balletto-motivetto di cui (s)parlare. Questa volta tocca al “Gangnam Style“: decidiamo di farlo, come sempre, a modo nostro, attraverso un bel parallelo low profile (senza offesa per nessuno dei protagonisti, mai sia!) con un Gabriele Cirilli sugli scudi…
Un miliardo di tormentati…
Record! Il video di “Gangnam Style” è il primo video a toccare quota un miliardo di visualizzazioni nella storia di YouTube. Protagonista il rapper coreano Psy: il filmato, postato il 15 luglio scorso, è diventato un vero e proprio cult in tutto il mondo. Per festeggiare questo storico evento, un disegno fumettistico che riproduce uno Psy danzante è stato messo accanto al contatore di visite del video. Psy – così pare – annovera tra i suoi fan gente come Barack Obama, Ban ki-Moon, l’artista dissidente cinese Ai Weiwei e il sindaco di Londra Boris Johnson. Strano non piaccia anche a Carlo Conti, perché…
Lo abbiamo già detto, ma tocca ripetersi. Qualsiasi cosa o personaggio, dal format tv al cantante, all’attore, al concorso di bellezza.. Tutto sale di popolarità e -a volte – di gradimento. E’ successo negli ultimi anni con programmi di successo, come X-Factor e Il Grande Fratello, ancor più recentemente con un motivetto a dire il vero non troppo orecchiabile, ma di grande effetto: il “Gangnam Style” ha superato il miliardo di visualizzazioni su YouTube. Questa la “grande” notizia. Ma torniamo all’elemento parodia: Carlo Conti e il suo “Tale E Quale Show” sono riusciti nell’impresa di far appassionare il pubblico rispetto a personaggi di ieri e di oggi, arrivando addirittura a costruire un momento ad hoc per lo stesso “Gangnam Style”. Protagonista assoluto il bravo Gabriele Cirilli: ora il balletto di Psy inizia a starci un po’ meno antipatico… 🙂