“Già lo sapevo, lo immaginavo, te lo dicevo, non mi sbagliavo…“. Ci viene in soccorso una canzoncina di 20 anni fa: eravamo alla prima puntata di X-Factor e già allora ne eravamo certi, Ics, Chiara e Romina potevano arrivare in fondo. Per motivi diversissimi tra loro. Ne abbiamo azzeccati due su tre. La padovana ha fin qui convinto tutti, tranne Simona Ventura che, sotto sotto, non vedeva l’ora di sentirla cantare in italiano…
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Quel cappottino vintage…
Volutamente inadeguata, anti-diva, sempre pronta a far battute, a tener banco. Quel sorriso croccante di periferia e quella smisurata voglia di dimostrare a sè stessa, prim’ancora che a tutti gli altri di saper fare almeno una cosa. Cantare. Chiara Galiazzo da Padova ha dato fin qui lustro alla sesta edizione di X-Factor… Innegabile che quest’anno abbiano deciso di dare molto spazio allo show e meno alla qualità delle canzoni e, di conseguenza, degli interpreti stessi. Per la prima volta, infatti, potevano tranquillamente resistere sino all’ultimo quelli della categoria “Gruppi” (Donatella, perchè no?), considerato il livello non elevatissimo degli altri concorrenti. Il buffo, ma validissimo, rapper Ics sta avendo successo anche per questo motivo: quest’anno poche novità.
L’unica cosa che convince tutti è tutto quello che fa Chiara: Over 25 di Morgan, ha una voce incantevole, look anni ’70/’80… Qualcuno l’ha accostata ad Amélie Poulain, a Grace Jones. Noi, senza vergogna, abbiam preferito giocare e fare due nomi: Iva Zanicchi e Laura Pausini. Critiche a pioggia! ora diteci se nel video non ricorda L’aquila di Ligonchio… 🙂
Da Prince ai Beatles, passando per i Kiss
E adesso Eros. Dopo aver conquistato tutti, anche il profilo Facebook dei Kiss con la sua versione di “I Was Made for Lovin’ You”, ha nel suo repertorio un inedito firmato da Eros Ramazzotti, Due respiri. Alle audizioni si presentò con un cappottino vintage, incuriosendo Elio, Arisa, Morgan e Simona. “E’ già pronta per andar via, non si è neanche tolta il cappotto…“. E invece Chiara il paltò lo ha riposto con cura nell’armadio del Loft.
Sei Live Show fin qui: quel gran genio di Morgan le ha affidato Prince, Beatles (Sparks), Europe, Kiss, Doors e Paul Weller. E adesso Eros. La prova del nove, la prova tricolore.
