Francesca Michielin, “Tutto quello che ho” (è un grandissimo talento)

Tra pochissimi mesi compirà 18 anni. Ma ha già fatto tanto. Lontani i tempi di Gigliola Cinquetti che, appena sedicenne, vinse Sanremo. Francesca Michielin ha i fari puntati addosso, dei fan e della critica. Apprezzata vincitrice dell’ultima edizione di X-Factor (in squadra con Simona Ventura), ha poi accompagnato Chiara Civello durante la serata “duetti” del Festival 2012. Il videoclip “Tutto quello che ho” dimostra una disarmante maturità artistica…

Tutto quello che ho

Musica da guardare, altrimenti non ci accontentiamo. E, così, arriva anche su YouTube il nuovo video di Francesca Michielin. Continua la proficua collaborazione con Elisa (autrice del brano), dopo la partecipazione attiva all’album “Riflessi di me”. Tutto quello che ho è il terzo singolo della giovanissima trionfatrice di X-Factor: “Come falene sulle fiamme mi avvicino un po’ di più e chiedo il tuo perdono e tu, tu stringi la mia mano e…“. Intenso e diretto il testo, appassionata l’interpretazione: mai dimenticare la carta d’identità. Sarebbe ingeneroso. Qualcuno denuncia assonanze con “Stay” della stessa Elisa: non più di tanto, piuttosto è il modo di cantare oltre alle comuni origini ad avvicinare la Toffoli e Francesca. “Più del sorriso buono che hai sempre da parte per me, più di questo non c’è…“.

Al posto del mondo

Scontato un duetto con Elisa. Peccato che la cantante di Monfalcone non fosse in gara. Chiara Civello non è un ripiego, anzi… Ha dimostrato – con una lunga gavetta – di essere artista grintosa e raffinata. La ballad sanremese ha sonorità vicine alle cose migliori dei Matia Bazar, davvero un pezzo di gran stile. Due pianoforti che si incrociano e, per dirla con Renato, danno origine a un unico afflato. La donna e la ragazza, “quella notissima all’estero” e “quella che ha vinto X-Factor”. Due realtà diverse, gradevolissime insieme. Chiara Civello e Francesca Michielin sul palco di Sanremo 2012, a duettare su “Al posto del mondo”. Sulle prime molto emozionata l’allora sedicenne di Bassano del Grappa… Via via prende coraggio, si scioglie e da’ manforte alla sua compagna di viaggio (e di note).